Annullato Bergamo Jazz (ma vanno avanti le iniziative social)
La kermesse era stata rinviata a giugno. Il 2 maggio in streaming Rita Marcotulli, Omar Sosa, Martin Tingvall e Gonzalo Rubalcaba. È possibile rinunciare al rimborso per sostenere la Fondazione Teatro Donizetti
«Il persistere dell’emergenza legata alla diffusione del Covid 19 non ci consente di poter lavorare con serenità alla programmazione di Bergamo Jazz 2020, nel rispetto della sua lunga tradizione e dell’elevato livello artistico che contraddistingue il festival: pertanto, dopo il rinvio delle giornate di marzo, anche le tre giornate di giugno, che avevamo in un primo tempo previsto, non potranno effettuarsi»: Massimo Boffelli, direttore generale della Fondazione Teatro Donizetti, comunica così l’annullamento dell’edizione 2020 di Bergamo Jazz Festival. Resta aperta la disponibilità a valutare l’eventualità di proporre per il periodo estivo alcuni eventi. Nel frattempo, in continuità con quello che si sta già facendo da marzo, proseguono le iniziative in streaming.
Per sabato 2 maggio alle ore 19 è quindi annunciata sulla pagine Facebook di Bergamo Jazz Festival e di Italia Jazz la diffusione in streaming di contribuiti video preparati appositamente per l’occasione da quattro pianisti di rilevo internazionale che sono stati ospiti di passate edizioni di Bergamo Jazz: Rita Marcotulli, lo svedese Martin Tingvall, leader del Tingvall Trio che lo scorso giugno si è esibito al Lazzaretto, e due cubani, Ormar Sosa e Gonzalo Rubalcaba.
Chi avesse acquistato un biglietto o un abbonamento può procedere con una richiesta di rimborso entro e non oltre il 31 maggio. Gli spettatori possono rinunciare al rimborso e donare l’importo corrispettivo del biglietto o dell'abbonamento alla Fondazione Teatro Donizetti in questo momento di difficoltà (basta scrivere a biglietteria@fondazioneteatrodonizetti.org).