Arriva Elettra Lamborghini a Oriocenter e dà il via a un giugno ricco di eventi
La cantante presenterà giovedì (8 giugno) il suo nuovo album. Poi sarà la volta di Wax (28 giugno) e dei laboratori artistici
Per Oriocenter il giugno appena iniziato sarà un mese pieno di date da segnare sul calendario. Come anticipato nelle scorse settimane, l’inaugurazione delle installazioni del progetto “Pop Up Culture”, iniziativa inclusa nel palinsesto ufficiale di eventi di Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura 2023, era solo il primo di una lunga serie di appuntamenti.
Prima tappa: Elettra Lamborghini
Si parte giovedì (8 giugno) alle 18 con l’attesissimo ritorno dei firmacopie a Oriocenter: in via Portico ci sarà infatti Elettra Lamborghini, che incontrerà i suoi fan e presenterà il suo nuovo album Elettraton. Il disco è uscito lo scorso venerdì, quando la cantante ha cominciato dall’Elnos Shopping di Roncadelle il suo tour instore che la porterà in tredici diversi punti vendita o centri commerciali. Elettra Lamborghini porterà con sé 1,6 miliardi di stream, cinquecento milioni di views su Vevo e YouTube e ben 7,2 milioni di followers su Instagram: in un mondo di numeri, si tratta di dati più che sufficienti a considerarla una delle personalità più visibili degli ultimi anni.
Seconda tappa: Wax
Questo non sarà l’unico firmacopie di giugno: reduce da un’entusiasmante campagna televisiva all’interno del cast dell’ultima edizione di Amici di Maria de Filippi, che si è conclusa da poche settimane, Wax farà tappa a Bergamo il 28 giugno. Personaggio-rivelazione del talent, Wax - al secolo Matteo Lucido - ha conquistato il pubblico con le sue performance imprevedibili e originali, raggiungendo la finalissima del programma insieme ad Angelina Mango, Isobel Kinnear e il vincitore Mattia Zenzola. Lo scorso 26 maggio ha così pubblicato il suo primo EP, intitolato semplicemente Wax, contenente tutti i brani campioni di streaming presentati nel corso dell’edizione di Amici e alcuni inediti.
Angelina Mango
Isobel Kinnear
La musica a Oriocenter
Si tratta di due eventi che si inseriscono all’interno di un rapporto di lunga data che lega Oriocenter e il mondo della musica, sopravvissuto anche allo stop forzato causato dalla pandemia. Negli anni sono passati da via Portico molti dei grandi nomi della musica italiana e non solo per gli instore tour: tanti si ricorderanno i concerti de Le Vibrazioni, di Tricarico, dei The Kolors, così come della rassegna “Unexpected Sounds”, che lo scorso anno ha visto esibirsi in food court diversi importanti artisti italiani. I firmacopie, però, non si vedevano da un po’ ed è un ritorno da cui ci si aspetta molto.
I laboratori artistici
Oltre a questi eventi, sempre a giugno inizieranno le collaborazioni di Oriocenter con Accademia Carrara e Città del Sole. Si partirà il 15 giugno alle 17 con il “Pop Up Lab” dell’Accademia. Si tratta di un laboratorio per bambini dai 5 ai 12 anni: le educatrici dell’Accademia porteranno le meraviglie della pinacoteca negli spazi di Oriocenter per raccontare in maniera coinvolgente e creativa le infinite storie che si celano dietro alle opere d’arte. Nel laboratorio si scopriranno i «codici segreti per comprendere le opere del passato», come si legge nella presentazione dell’evento, e i bambini prepareranno «con le loro mani il passpartout per entrare nel museo più antico di Bergamo».
La settimana successiva, ovvero il 22 giugno, alle 16, ci sarà invece il primo appuntamento del “Pop Up Workshop”, una mini conferenza per adulti per scoprire le meraviglie dell’Accademia. In questi incontri una professionista esperta racconterà in meno di un’ora alcune delle grandi opere conservate nell’Accademia Carrara. Nello specifico, il primo appuntamento partirà proprio dalle parole dell’arte, che verranno analizzate svelando passo passo le opere del museo, i volti e le storie dei suoi protagonisti.
Per quanto riguarda la Città del Sole, è in programma un evento il prossimo 24 giugno in duplice fascia oraria (alle 10 e alle 14.30): anche in questo caso si tratterà di un laboratorio per bambini, intitolato “Un mondo a pois” e dedicato e ispirato alle opere dell’artista Yayoi Kusama, una delle artiste più importanti e famose del Giappone, conosciuta in tutto il mondo per i suoi pois e per le sue installazioni colorate dalle forme insolite. I suoi lavori si basano sull’arte concettuale, sulla pop art e sul surrealismo e sono tutti accomunati dalla tecnica dei pois.