L'epic folk metal brembano dei Barad Guldur vince la finale regionale di Sanremo Rock

Epic folk metal e Orobie sembrerebbero non avere nulla in comune. Eppure un nome che li lega c'è: è quello dei Barad Guldur, band nata nel 2015 a Camerata Cornello - in Valle Brembana - che hanno vinto la finale della Lombardia di Sanremo Rock, "costola" internazionale del più famoso Festival della Canzone Italiana.

Alla voce c'è Ivan Nieddu, alle chitarre Stefano Longoni e Riccardo Bona, al basso Marco Brambilla, alla batteria Sara Benzoni, cornamusa, baghèt e flauto sono di Eliana Gheza e Stefano Grazioli, alla ghironda Alessandra Lombardo e al violino Elisa Fratus. «Ci esibiamo sia in elettrico con brani inediti sia in acustico con brani della tradizione medievale europea e abbiamo all'attivo tre album», spiegano i nove membri dei Barad Guldur.

«Portiamo tematiche che spaziano dal folklore alle leggende popolari, alle storie di paura e alla mitologia; alcune di esse, presenti nel nostro primo album "Frammenti di Oscurità", riguardano proprio le leggende della Valle Brembana ("Per Chi Éla La Nòcc?", dedicata alla figura della "Dòna del zöch", "Frammento Di Oscurità", dedicata al Drago del Filù, il drago di Santa Brigida e "Poininos", che recita l'iscrizione in alfabeto lepontico rinvenuta sui massi della Camisana, nel territorio di Carona) e della terra bergamasca in generale (Sarneghera, ispirata all'omonima leggenda del lago d'Iseo)».

Alla finale lombarda di Sanremo Rock si sono distinti con il brano "Y Ddraig Goch": ciò ha permesso loro di staccare un biglietto per la finale interregionale Nord Italia, che sarà ospitata in piazza Castello a Ferrara il prossimo 31 agosto, dove i vincitori di ogni regione del Nord si sfideranno per aggiudicarsi l'accesso alle finali nazionali di sabato 14 settembre al Teatro Ariston di Sanremo.

«Il nostro desiderio e obiettivo - concludono i Barad Guldur - è quello di portare sia la nostra musica sia l'orgoglio brembano sul palco dell'Ariston a settembre».