Donizetti Opera, oltre la lirica c’è molto di più
Giovedì 18 novembre si parte. Concerti e performance anche all’aperto, Christmas Day sabato 4 dicembre nel centro piacentiniano
Al Donizetti e al Sociale procedono a pieno ritmo le prove delle nuove produzioni – “L’elisir d’amore” e “La fille du régiment di Donizetti”, “Medea in Corinto” di Mayr – che andranno in scena dal 18 novembre al 5 dicembre, componendo il programma della settima edizione del Donizetti Opera. Grazie alla ritrovata capienza al 100% sono diventati disponibili nuovi posti per tutte le rappresentazioni acquistabili sia online che direttamente presso la nuova biglietteria della Fondazione in piazza Cavour (info: gaetanodonizetti.org). Inoltre si registrano numerose presenze di appassionati che arriveranno da tutto il mondo – oltre che dai principali paesi europei, anche da Israele e Stati Uniti, – per seguire finalmente dal vivo le nuove produzioni donizettiane.
Una grande novità nella programmazione del festival 2021: gli spettacoli al Teatro Donizetti restaurato, nell’altrettanto nuovo contesto del Sentierone e di piazza Cavour, avranno una sorta di “anticipazione” all’aperto (a partire da un’ora prima dell’inizio) negli spazi antistanti il teatro stesso, cosicché il pubblico sarà accolto da un’azione teatrale e i passanti potranno avere una breve anteprima dello spettacolo.
Il festival di quest’anno avrà una irripetibile occasione di visibilità e promozione internazionale, poiché in coincidenza con il weekend inaugurale – dal 18 al 21 novembre – ospiterà oltre 200 delegati dell’associazione Opera Europa, che ha scelto Bergamo e il festival come sede del proprio meeting autunnale.
Il giorno del compleanno di Donizetti, 29 novembre, è sempre un momento di festa collettiva, quest’anno caratterizzato da due concerti: alle ore 18.30, nella Basilica di Santa Maria Maggiore, “Il sacro dopo Donizetti”; alle ore 20, al Teatro Sociale, recital del soprano Sara Blanch e del baritono Paolo Bordogna accompagnati al pianoforte da Hana Lee in pagine di Donizetti e Rossini.
L’ultimo sabato del festival, il 4 dicembre, il Teatro Donizetti e il centro piacentiniano saranno animati da una serie di concerti e performance, oltre che da nuovi turni delle visite guidate Donizetti On live.
Infine, un riassunto del programma. Serata inaugurale giovedì 18 novembre con Alex Esposito e gli allievi della Bottega Donizetti da lui curata per un inedito operashow intitolato “C’erano una volta due bergamaschi”. Prima opera in scena “L’elisir d’amore” (Donizetti, 19 e 28 novembre, 5 dicembre). Segue “La fille du régiment” (Donizetti, 21 e 26 novembre, 3 dicembre). Il 2021 offre un’occasione molto preziosa per un bicentenario legato a Mayr, che nel 1821 presentò una nuova versione della sua “Medea in Corinto” (20 e 27 novembre, 4 dicembre) scritta per il San Carlo di Napoli nel 1813.