Emma Nolde al Druso tra passato, presente e futuro con il suo “Nuovospaziotempo”
C’è già chi dice sia il disco dell’anno, quello della cantautrice toscana. Che sarà in concerto venerdì 7 nel locale di Ranica

Foto in apertura di Monelle Chiti
È uno dei talenti italiani più interessanti del momento, Emma Nolde. Basta ascoltare qualcosa di suo per convincersene. Prime canzoni in inglese, poi il talento l’ha fatta presto virare verso la scrittura nella sua lingua madre, lei che è toscana.
Nata nel 2000, a 19 anni ha vinto il premio De Pascale (dedicato agli artisti emergenti) per il brano “Nero ardesia”, mentre con il suo primo disco, “Toccaterra”, è arrivata in finale al Premio Tenco, sezione Opera Prima. Ora è uscito da poco il suo terzo album, “Nuovospaziotempo”, arricchito di una collaborazione con Niccolò Fabi.
«Ci sono delle persone che credono in quello che faccio, e che stanno lavorando insieme a me perché quello che faccio possa arrivare il più possibile. È il modo in cui piace fare le cose a me: cercare ogni giorno di suonare, imparare cose nuove, migliorare a suonare, a scrivere», ha detto.
Ah, venerdì 7 febbraio suona al Druso di Ranica (ingresso 15 euro). Biglietti su www.mailticket.it.

Foto di Monelle Chiti
