Grande gospel in Basilica, il 17 dicembre arrivano a Gandino i mostri sacri di New Orleans
Dagli States alla Val Seriana, ecco la formazione con Alfred Penns e Floyd Turner. Iniziativa di solidarietà a favore dei restauri della chiesa di Santa Croce
Un ritorno in grande stile, per un appuntamento che negli anni ha fatto epoca. È in programma sabato 17 dicembre alle 21 il Concerto Gospel di Natale, organizzato da Atalanta Club Valgandino, Pro Loco, Comune e Parrocchia di Gandino.
A proporre un programma legato alla tradizione religiosa d’oltreoceano sarà la formazione The Real Soul of Gospel in arrivo da New Orleans (Usa). Sono cinque grandi appassionati e talentuosi musicisti, che insieme possono contare oltre trecento anni di esperienza nella musica gospel. Ognuno di loro, attraverso caratteristiche vocali ed esperienze musicali diverse, porta nella band un tocco di classe e originalità. Al repertorio di canzoni tradizionali si aggiungono brani e arrangiamenti tipici della Louisiana e di tutto il sud degli States.
Alfred Penns e Floyd Turner sono membri originari dello storico gruppo gospel Friendly Travelers. Mantengono lo spirito, la visione e la creatività delle origini, dilettandosi sia nello stile “a capella” che con accompagnamento strumentale. Nel circuito gospel delle chiese Battiste Americane sono considerati fra le realtà più amate e apprezzate per l’energia profusa nel diffondere la musica della “buona novella”. Furono i primi a incidere per la prestigiosa Malaco Records nel '78, ingaggio che li vide esibirsi al fianco di grandi stars come Gladys Night e Mighty Clouds Of Joy. Appaiono in prestigiosi cartelloni, come il leggendario New Orleans Jazz and Heritage Festival (da cui ricevono nel 1990 un Contribution Gospel Award), i blasonati festival europei di Ascona e Nantes e House of Blues di New Orleans e, nel 1991, al Black Heritage Festival si guadagnano il Big Easy Music Award. Pearlie Tyler è l’energetica voce soprano del gruppo, mentre Capriece Sanders è la voce calda e dinamica del quintetto di New Orleans. Paula Bingham Granger (tastiera) iniziò a suonare il pianoforte all’età di tre anni. Laureata alla Jackson State University, è divenuta membro e poi direttore artistico del coro universitario Opera South Choir (Mississippi).
Il concerto Gospel è per Gandino una storica tradizione, portata avanti grazie ad Atalanta Club Valgandino, Pro Loco, Comune e Parrocchia di Gandino. Negli anni hanno cantato in Basilica stelle come Key Foster e Robin Brown, quest’ultima scelta nel 1996 per cantar l’inno statunitense alle Olimpiadi di Atlanta. Da sempre, il Concerto di Natale di Gandino sensibilizza i presenti raccogliendo offerte a favore di particolari progetti del territorio.
Quest’anno, grazie al concerto, sarà possibile sostenere il progetto di restauro dell’interno della chiesa di Santa Croce (la più antica di Gandino), promosso dalla Parrocchia di Santa Maria Assunta in collaborazione con la Confraternita del Carmine. Un cantiere straordinario, dove affreschi quattro-cinquecenteschi dialogano con gli stucchi di Giovan Maria Sciolli del 1763, con dipinti e decorazioni del 1764 di Francesco Colombi, seguiti da quelli del 1896 di Luigi Morgani poi ritoccati dal gandinese Michele Frana. Uno scrigno d’arte che la fede e il buon gusto delle generazioni passate hanno lasciato in eredità alla comunità gandinese. I lavori sono affidati alla Bonomi Restauri di Pradalunga, sotto la la supervisione delle Soprintendenze competenti e la direzione lavori dell’architetto Massimo Moro. Da segnalare il sostegno di Fondazione Creberg e Fondazione della Comunità Bergamasca onlus.
L’impegno è raggiungere il recupero di tutte le superfici murarie, degli affreschi, dei dipinti, degli stucchi, delle dorature e dell’ancona marmorea di Carlo Signori del 1761. Il Concerto di Natale punta a sostenere i costi relativi alla Pala dell’Altare Maggiore e del gruppo statuario della Pietà (pure del Signori) celato in una nicchia retrostante la Pala. Al sostegno dei restauri sarà dedicata anche la Tenda della Solidarietà promossa dal Gruppo Alpini di Gandino nella notte di Natale. I lavori, avviati in estate, dovrebbero essere completati entro giugno 2023.