Lirica

“Il barbiere di Siviglia” torna in versione Rocky Horror Picture Show

Regia di Ivan Stefanutti ispirata al cinema, con suggestioni noir. Jacopo Rivani sul podio dei Pomeriggi Musicali

“Il barbiere di Siviglia” torna in versione Rocky Horror Picture Show
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La Fondazione Teatro Donizetti è uno dei cinque teatri che compongono il circuito di OperaLombardia e per la Stagione dei Teatri 2021/2022 apre le porte del Teatro Donizetti a due nuove produzioni che stanno raccogliendo molti successi nelle altre città che compongono la rete (Brescia, Como, Cremona e Pavia).

Stasera, venerdì 28 gennaio (ore 20.30), e domenica 30 gennaio (ore 15.30) al Teatro Donizetti andrà così in scena “Il barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini in un nuovo allestimento firmato per regia, scene e costumi da Ivan Stefanutti; sul podio dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali c’è Jacopo Rivani, il Coro OperaLombardia è preparato da Massimo Fiocchi Malaspina; le luci sono di Fiammetta Baldiserri. Il cast vanta alcuni dei più apprezzati giovani interpreti di oggi, come Paolo Ingrasciotta nel ruolo di Figaro, Matteo Roma e Anna Doris Capitelli in quelli del Conte d’Almaviva e di Rosina, Diego Savini e Alessandro Abis come Bartolo e Basilio. Completano la locandina Pierpaolo Martella (Fiorello), Tiberia Monica Naghi (Berta), Federico Pinna (Ambrogio), Pietro Miedico (Ufficiale).

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Capolavoro di modernità su libretto di Cesare Sterbini da una pièce di Beaumarchais, “Il barbiere di Siviglia” fu scritta da Rossini in poche settimane per debuttare al Teatro Argentina di Roma nel carnevale del 1816: la prima fu un “fiasco organizzato”, mentre dalle prime repliche a oggi l’opera non è mai uscita dal repertorio dei teatri, cosa non comune a tutti i titoli. L’argomento è noto a tutti: una storia d’amore che inizia con una serenata al chiaro di luna, una commedia brillante in cui un Conte si allea con un Barbiere e la freschezza giovanile ha il sopravvento sul cinismo dei più anziani.

La rilettura di questa nuova produzione di Ivan Stefanutti per OperaLombardia mette in evidenza l’umorismo rossiniano in un’ambientazione notturna, in una Spagna in cui compaiono draghi, grifoni ed altre creature fantastiche. Questa visione nasce da alcune suggestioni tratte dal film “The Rocky Horror Picture Show” (1975).

Ingressi disponibili alla biglietteria di Piazza Cavour 15, telefono 035.4160601/602/603, aperta da martedì a sabato dalle 13 alle 20. Costo dei biglietti: da 5 a 70 euro.

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