Sette suites

Olzer esegue il “Primo Libro di Canzoni per sognare” al Festival Organistico Internazionale di Trento

Il concerto, nato nel 2021 in occasione dei 25 anni di ordinazione sacerdotale di don Fabio Trapletti, parroco di Lallio, è una vera e propria carrellata nell’universo della canzone del Novecento

Olzer esegue il “Primo Libro di Canzoni per sognare” al Festival Organistico Internazionale di Trento
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Una delle caratteristiche della rassegna concertistica “Box Organi. Suoni e parole d’autore” di Lallio è quella di produrre ogni anno concerti originali e innovativi per poi riproporli successivamente in altri contesti. È il caso, ad esempio, del fortunato “Primo Libro di Canzoni per sognare”, nato nel 2021 in occasione dei 25 anni di ordinazione sacerdotale di don Fabio Trapletti, parroco di Lallio, che sarà eseguito venerdì 6 settembre a Trento, nella chiesa di S. Maria del Suffragio, nell’ambito del ventesimo Festival Organistico Internazionale organizzato dall’Associazione Organistica Trentina Renato Lunelli.

Il concerto è una vera e propria carrellata nell’universo della canzone del Novecento: infatti, a partire da alcune celebri melodie napoletane, toccherà vari generi, dal pop al rock alla canzone d’autore, con qualche mirata incursione nella musica per film e un omaggio al genio sinfonico dei Pink Floyd. Il tutto arrangiato e riletto all’organo Giorgio Carli 2009 secondo moduli cari alla prassi del jazz e affidato a uno specialista del genere, il maestro Roberto Olzer, organista e jazzista di sperimentata esperienza, diplomato in organo sotto la guida di Giancarlo Parodi e attivo in veste di concertista in Italia, Svizzera, Francia, Germania, Inghilterra, Giappone, Cina e Israele, tanto come pianista che come organista, in veste solistica e di accompagnatore all’interno di diversi ensemble.

Olzer – che ha al suo attivo più di trenta album editi da etichette nazionali e internazionali di jazz – ha scelto di raggruppare il vasto materiale a disposizione inanellando una serie di sette suites tematiche, dai titoli significativi: Swinging Suite, Neapolitan Suite, Pop Suite (con brani di Mia Martini, Renato Zero, Luigi Tenco, Antonella Ruggiero), South America Suite, Pink Floyd Suite, Kolossal Suite (Il codice Da Vinci, Il gladiatore, 1492: Conquest of Paradise), Rock Suite (The Winner Takes it all degli ABBA, Who Wants to live forever dei Queen e, per finire, Jump dei Van Halen).

Si potrà presto ascoltare Olzer a Lallio, in un programma completamente nuovo, in occasione dell’inaugurazione della decima edizione di “Box Organi”.

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