“Suoni in Estate”, note di speranza nelle valli nel ricordo di Giorgio Valoti
di Giambattista Gherardi
“Chi fermerà la musica?” è la domanda che da decenni si pongono le note dei Pooh, nel brano dedicato a John Lennon. La risposta, in questa strana e stranita estate post pandemia è ovvia ed una sola: nessuno. E’ racchiuso in questo semplice concetto lo spirito della rassegna “Suoni in Estate”, nata in Val Seriana, che giunge alla quinta edizione.
“Dopo il silenzio dei mesi di lockdown – spiega il direttore artistico Alessandro Valoti, musicista e membro del cda della Fondazione Teatro Donizetti - c’è la voglia di ripartire, di tornare a riunirsi (sempre in condizioni di sicurezza per i musicisti e il pubblico), nel nome della musica, anche per ricordare chi non c’è più”.
Quella di quest’anno sarà un’edizione necessariamente ridotta rispetto ai progetti di inizio anno. Ad esibirsi sarà il Quintetto di Fiati "Orobie", con cinque musicisti sul palco, che celebreranno il genio musicale dei cinque grandi operisti italiani. L’idea nasce dalla volontà di diffondere il bel canto attraverso sofisticate sonorità strumentali, affidate a Fantasie d’Opera, con un ricercato programma musicale articolato attraverso arie, duetti e intermezzi strumentali tratti dal miglior repertorio operistico dei compositori dell’800 italiano: Gioacchino Rossini, Gaetano Donizetti, Vincenzo Bellini, Giuseppe Verdi e Giacomo Puccini.
“Questi autori - spiega Valoti - hanno costituito la colonna sonora di un secolo, il XIX, nel quale si è costituita e consolidata la nostra nazione, e apriranno una finestra sull’Europa, da ovest a est, proponendo Ravel, Mussorsky e Dvorak. Una novità rispetto al progetto originario è dedicata ai più piccoli, in questi mesi tenuti lontani fra di loro per la chiusura delle scuole: verrà presentata la favola musicale “Pierino e il Lupo” di Sergej Prokofiev. Il Quintetto di Fiati “Orobie” è formato da Pierandrea Bonfadini (flauto), Marino Bedetti (oboe), Fabio Ghidotti (clarinetto), Alessandro Valoti (corno) ed Oscar Locatelli (fagotto).
La rassegna sarà dedicata a tutte le vittime dell’epidemia e in particolare a Giorgio Valoti, padre di Alessandro e sindaco di Cene: per questo il primo e l’ultimo concerto si terranno nel paese della Val Seriana.
“Suoni in estate” toccherà varie località della Val Seriana, Val di Scalve, Valle Brembana, Val Camonica e della Svizzera, arrivando anche in quota per tre concerti ai rifugi delle nostre amate Orobie (Lago Campelli, Rifugio Curò e Rifugio Alpe Corte). Gli appuntamenti del fine settimana prevedono il concerto a Clusone sabato 25 luglio alle 20.45 in Corte S.Anna, seguito domenica 26 luglio alle 20.45 da analoga esibizione a Gandino, in piazza Vittorio Veneto, davanti al municipio. In entrambi i casi l’eventuale pioggia potrebbe dare un valore aggiunto suggestivo ai concerti: per entrambi, sia a Clusone che a Gandino, è previsto infatti il trasferimento nelle rispettive monumentali Basiliche, dedicate a S.Maria Assunta. Da ricorda re anche le date di mercoledì 29 luglio a Endine Gaiano (ore 20.45 chiesa parrocchiale di San Michele) e di giovedì 30 luglio a Premolo (20.45 chiesa parrocchiale S.Andrea). Il programma completo è pubblicato sulla pagina Facebook “Suoni in Estate”. E’ attivo anche un servizio personalizzato di messaggistica (inviare ATTIVA ISCRIZIONE al numero 34.9136509) attraverso il quale vengono forniti aggiornamenti in tempo reale. “L’augurio per tutti -conclude Valoti - è di ritrovare energia, entusiasmo e idee per il futuro, nella consapevolezza e nel rispetto delle regole e delle norme di sicurezza”.