Tre 2000, un ’99 e un ’98

I 5 talenti della Primavera atalantina da seguire attentamente quest’anno

I 5 talenti della Primavera atalantina da seguire attentamente quest’anno
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Con la compilazione dei calendari della prossima stagione, la Primavera si avvicina all’inizio di un campionato impegnativo che vedrà per la prima volta la partecipazione dell’Atalanta a un girone unico composto dalle migliori sedici squadre di Serie A. Rispetto agli anni passati, la differenza è sostanziale in quanto la competitività della squadra verrà misurata con tutte le grandi realtà nazionali e le giovani promesse verranno messe alla prova in gare dall’elevato tasso tecnico. Dopo essersi ritrovata a Zingonia il 20 luglio e aver affrontato la seconda parte della preparazione a Rovetta fino a domenica 6 agosto, la truppa guidata da Massimo Brambilla si sta preparando al meglio per l’inizio della nuova stagione e farà il suo esordio in campionato il 9 settembre contro la Fiorentina sul campo del Centro Bortolotti. Seguiranno poi due trasferte difficili in casa del Torino e della Sampdoria. Il tecnico, che per due anni è stato alla guida dell’Under 17 conquistando uno Scudetto e una Supercoppa, ritrova alcuni dei giovani calciatori che ha allenato nello scorso campionato, oltre ai ragazzi già presenti nella formazione Primavera. Sono tante le promesse che potrebbero consacrarsi nella prossima regular season ma questi sono i nomi dei cinque gioiellini da tenere in considerazione e da seguire con un occhio di riguardo.

 

Lorenzo Migliorelli

Classe 1998, professione terzino. Arrivato dalla Feralpi Salò in prestito con diritto di riscatto, l’Atalanta ha deciso di continuare a puntare su di lui e di tenerlo in rosa come fuoriquota. Giocatore moderno che riesce ad abbinare fase difensiva e offensiva con la stessa qualità, la sua grinta, la corsa e il dinamismo lo rendono spesso travolgente sulla fascia sinistra. Nello scorso campionato è risultato tra i terzini con la migliore media voto e il prossimo potrà essere l’anno giusto per consacrarsi ed esplodere definitivamente.

 

David Heidenreich

Classe 2000, professione difensore. Solidità e concentrazione fanno di lui uno dei centrali più interessanti del panorama italiano. Pilastro difensivo dai piedi educati, si concede pochissimi errori e preferisce badare al sodo al centro del pacchetto arretrato. Nella stagione passata, insieme al compagno di reparto Cavalli, ha formato una coppia insuperabile. Vanta la partecipazione alla fase Elite dell’Europeo under 17 dello scorso marzo con la maglia della Repubblica Ceca.

 

Alessandro Mallamo

Classe 1999, professione centrocampista. Tanta qualità al servizio dei compagni; impiegato spesso da Valter Bonacina come mezzala, in Nazionale ha giocato anche come esterno di centrocampo. Grande abilità nel creare superiorità numerica con gli inserimenti tra le maglie avversarie, parte da posizione arretrata ma si trova spesso all’interno dell’area di rigore e questo gli permette di andare in rete in diverse occasioni. La convocazione in Nazionale Under 19 per l’amichevole contro la Croazia del 9 agosto, insieme ad Alessandro Bastoni e Filippo Melegoni, testimonia la sua grande crescita.

 

Dejan Kulusevski

Classe 2000, professione centrocampista. Svedese di origine macedone, ama dialogare con i compagni di centrocampo e liberare gli attaccanti verso la porta. È uno dei ragazzi che con la sua classe può illuminare i momenti bui della squadra e la personalità che possiede gli permette di caricarsi la squadra sulle spalle, come dimostrato dalle 17 reti messe a segno in 26 presenze con l’Under 17. È arrivato in nerazzurro la scorsa estate dal Brommapojkarna dopo che la dirigenza atalantina è riuscita a battere la concorrenza delle migliori squadre d’Europa.

 

Rilind Nivokazi

Classe 2000, professione attaccante. Nato a Perugia ma di origini kosovare, si è guadagnato l’etichetta di bomber. Letale come pochi altri giocatori in area di rigore, si trova sempre nel posto giusto al momento giusto come testimoniato dalle 23 marcature realizzate nelle 22 partite in cui è sceso in campo; in tandem con Kulusevski, si intende a meraviglia. Anche per lui è arrivata da poco la convocazione nell’Italia Under 18 per l’amichevole contro la Slovenia in programma il 9 agosto.

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