Natale

A Ponte San Pietro stanno arrivando luci candide, gli angeli e i presepi di Ortisei

L’intento è far vivere un’atmosfera artica: un bianco puro che ricorda la neve, soggetti 3d polari. Rami di nocciolo illuminati, scenografia al Famedio

A Ponte San Pietro stanno arrivando luci candide, gli angeli e i presepi di Ortisei
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di Laura Ceresoli

Con l’avvicinarsi delle feste natalizie, Ponte San Pietro si veste di luci, arte e tradizione, offrendo un ricco programma di eventi che sapranno coinvolgere cittadini e visitatori di ogni età. Tra mostre d’arte, concerti e luminarie spettacolari, il paese si prepara così a vivere appieno la magia tipica di questo periodo.

Un Natale artico

«Quest’anno il nostro intento, grazie alla proficua collaborazione con l’associazione Promoisola e la sinergia con la ditta installatrice, è quello di far vivere un’atmosfera artica che richiami l’attenzione, lo stupore e la curiosità di piccoli e grandi - spiega l'assessore alle Associazioni e Tempo libero Ivonne Maestroni - le decorazioni natalizie, infatti, saranno caratterizzate da alcune novità con luci bianco puro, colori che ricordano la neve e il cielo notturno e anche soggetti 3d polari».

«Non mancheranno comunque i tradizionali angeli luminosi in prossimità delle chiese - continua l'assessore - e la spettacolare scenografia di luci della scalinata del Famedio, che ben si abbinerà anche con lo spettacolo di Capodanno: verranno inoltre ampliati in numero, dopo la prima introduzione sperimentale dell’anno scorso, i rami di nocciolo illuminati. Invitiamo tutti a condividere foto e video, anche sui social, per una condivisione più ampia possibile di questo bel momento dell’anno per tutte le famiglie da vivere insieme».

Presepi dal Trentino

Come da tradizione ci sarà poi la mostra organizzata dagli Amici del presepio di Ponte San Pietro che sarà inaugurata sabato 7 dicembre alle 20.45 con il concerto “Voci di Natale” del coro dell’Immacolata di Bergamo. Quest’anno il tema conduttore sarà la Valle Gardena, celebre per la sua tradizione nella scultura del legno.

Il presidente dell’associazione Claudio Mattei sottolinea l’importanza di questa scelta: «Questa valle non è solo una bella attrazione turistica meta di vacanze e di sport ma è anche un luogo dove in modo massiccio si è sviluppata la tradizione della scultura del legno.

I soggetti sono molteplici ma prevalgono quelli sacri e le statue da presepio (...)

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