A Seriate un progetto pensato per trovare casa a coloro che fanno più fatica
Il Centro di primo ascolto e coinvolgimento ha avviato una nuova iniziativa per aiutare le famiglie a fare mutui o trovare affitti

di Marta Belotti
Il Centro di primo ascolto e coinvolgimento di Seriate sta ampliando i progetti sul territorio della città e tra le nuove sfide ne conta una tanto importante quanto difficile: aiutare a trovare casa a chi si rivolge a loro.
Delle cento famiglie seguite, per lo più con aiuti alimentari, già in 38 si sono avvicinate al progetto “Abitare” e sono state ascoltate in un percorso che prevede innanzitutto una fase di conoscenza dei bisogni e delle disponibilità.
«Il progetto è iniziato a novembre e da allora siamo riusciti a supportare e affiancare due famiglie che hanno ottenuto il mutuo per la casa», sottolinea Stefano Beretta, che affianca Renato Zini nel progetto sotto la guida di Alessandro Fadini, coordinatore del centro.
Beretta è un esperto, perché ha lavorato per anni come agente immobiliare. Ora, in quanto in pensione, ha deciso di dedicarsi al volontariato, mettendo a disposizione la propria professionalità.
«Mia madre, che è venuta a mancare tre anni fa, era volontaria al Centro di primo ascolto e aiutava a consegnare le borse - racconta -. Lei mi ha sempre sollecitato a fare la mia parte e dedicarmi al volontariato. E così, una volta andato in pensione, mi sono messo a disposizione. È nato quindi questo progetto che mi permette di condividere la mia esperienza in un settore che è difficile da capire per i non addetti».
Il mondo delle case e soprattutto degli affitti non è facile per tutti ed è ancora più problematico per famiglie che non hanno alti redditi (...)