Alzano Lombardo, sei cagnolini in ospedale per portare benessere ai malati psichiatrici

Buddy, Aylin, Briciola, Aros, Bella e Paride: questi i nomi dei sei cuccioli - guidati dai dott. Simone Migliorati e Stefano Cortinovis - che nelle ultime settimane hanno portato momenti di gioia e benessere ai pazienti del reparto Spdcc (Servizio psichiatrico di diagnosi e cura) dell'ospedale di Alzano Lombardo. I cagnolini fanno parte del progetto "Bau" (Benessere animale e umano), che ha visto ben sedici incontri seguiti da professionisti del reparto e del Centro italiano di Consulenza relazionale Bau.

Il progetto, proposto per la prima volta all'interno di un ospedale dopo essere stato ospitato nelle strutture riabilitative della Asst Bergamo Est, farà da trampolino di lancio a future repliche, che si propongono di portare ulteriori momenti di benessere tra i pazienti che hanno avuto l'opportunità di sperimentarlo.

«Il cane - ha sottolineato Samantha Radici, coordinatrice infermieristica del servizio Spdc - ha rinforzato la possibilità di relazione e di gioco in un clima di libertà e serenità, legato al fatto che il rapporto con l'animale si fonda sull'accettazione e non il giudizio». Significa che ai cuccioli non interessa delle etichette o delle patologie, ma si rapportano alla persona in quanto tale.

Una consapevolezza confortante: «Nel caso di ricoveri lunghi - ha aggiunto Migliorati, responsabile del progetto - la relazione con il cane sposta il focus dall'attenzione, tanto che attraverso il gioco, il sorriso e il divertimento, talvolta si "perdeva la cognizione" dell'essere in ospedale». Tra giochi, attività di cooperazione, tocco e carezze, l'esperienza con i cuccioli è stata sicuramente stimolante per i pazienti, che si sono detti «aperti a nuove possibilità».