Via Autostrada

Athos, che guida ancora la macchina (cabrio) a 98 anni

Ha quasi 100 anni ma lo sprint di un ventenne. Studio Aperto gli ha dedicato un servizio in cui dice: «L’importante è vederci bene e andare tranquilli». Per vivere fino a cent’anni suggerisce pasta al pomodoro

Athos, che guida ancora la macchina (cabrio) a 98 anni
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Ha vissuto sempre a Bergamo, anche se, nella sua lunga vita, ha avuto modo di fare il giro del mondo per lavoro. Athos Lavezzari ha novantotto anni e la mattina lo si può notare mentre sguscia fra le strade della città con la sua cabriolet blu elettrico. Si aggira soprattutto in zona Malpensata, quartiere dove abita ed è inconfondibile per stile e personalità che mostra al primo sguardo e alle prima parole scambiate. Tettuccio abbassato, cappello di paglia, pantaloni eleganti e camicia di lino, ha raccontato la sua vita all’intervistatore di Studio Aperto Mag in un servizio andato in onda ieri, 27 luglio. «L’importante è vederci bene e andare tranquilli. Non è che sono un mago, semplicemente sto attento» la sua risposta alla domanda su come, a novantotto anni, si possa ancora guidare con maestria.

La casa di Athos, settimo piano di un grande palazzo di via Autostrada, pullula dei ricordi di una lunga vita, tra foto in bianco e nero e quadri sgargianti, alcuni dipinti direttamente a parete di sua mano. Che siano tigri nella giungla o simposi greci, ogni quadro di Athos dimostra la sua capacità di osservare e la sua passione per il viaggio. Nulla pro può fermare, solo davanti alle sette rampe di scale necessarie per arrivare al suo appartamento preferisce prendere l’ascensore, ma i pochi gradini della chiocciola che connette i due piani del suo appartamento li fa zampettando con allegria e andamento ginnico.

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Athos con il titolare del ristorante Kung Food Lin, di cui il 98enne è amico e cliente

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«Sono stato dirigente alla Magrini» spiega. Industria tra le principali di Bergamo, la Magrini si occupava di componenti elettrici. Athos iniziò da fattorino semplice, per poi arrivare a uno dei ruoli apicali.

Il suo segreto per vivere così a lungo stando bene? «Non fumare, dormire e mangiare bene, soprattutto spaghetti col sugo rosso, e poi fare movimento». La ricetta sembra essere non troppo difficile da seguire, anche se, l’ingrediente segreto come spiega Athos, sta nel modo di approcciarsi alla vita. Per questo, il  novantottenne ammonisce: «Il mondo è pieno di belle cose, però, bisogna saperle trovare».

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