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L'iniziativa
Bergamo, sulla strada per Lallio: ecco la bottega dove prendi il cibo... gratis
Si chiama Dispensa Restore ed è stata aperta in via Mozzi. Contro lo spreco alimentare, recupera prodotti buoni ma imperfetti
Mezz’ora dopo l’apertura c’è una piccola coda all’esterno della bottega. Roberto Cremaschi, ex consigliere comunale, accoglie sulla porta i “clienti” (meglio dare una mano che limitarsi ad alzarla a Palazzo Frizzoni) e spiega come funziona: «Benvenuti, ognuno può prendere dieci prodotti, sono tutti gratuiti, vi chiediamo di lasciare il vostro nome perché, per favorire anche gli altri, si può tornare solo una volta ogni 15 giorni».
La gente annuisce. Ci sono mamme con bambini, qualche anziano e alcuni single, arrivano a piedi o in macchina. Nel negozio i volontari aiutano a riempire i sacchetti e raccomandano alle persone di prendere solo ciò di cui hanno realmente bisogno e di consumare i prodotti. Grazie, e alla prossima. Neanche una cassettina per l’offerta libera. Apertura tutti i lunedì e i giovedì, dalle 17 alle 19.30.
La Dispensa Restore (restore significa restituire, recuperare, ristabilire) ha aperto per la prima volta lunedì 7 novembre. Una bella iniziativa per combattere lo spreco di cibo e aiutare chi non ce la fa, voluta dalla cooperativa Namasté, che a Bergamo ha già promosso la Dispensa Sociale.
Con Namasté ci sono Foria srl, impresa specializzata nel controllo della qualità e della sicurezza alimentare, che accanto ai suoi laboratori ha messo a disposizione lo spazio, e il Comune. Un unico “difetto”: la Dispensa Restore è in via Mozzi. Dov’è via Mozzi? Dalla rotonda della circonvallazione che porta a Treviolo, imboccare la strada per Lallio: la seconda a sinistra, ed è subito lì. (...)
