«Cerco il giovane nordafricano che mi ha restituito il portafogli: voglio dargli una mancia»
Franco Suardi lo ha perso mentre andava al bar. A ritrovarlo I.B., 36 anni: all'interno c'era tutto, contanti e documenti
A due settimane dal Natale, un 74enne di Romano di Lombardia ha ricevuto un regalo inaspettato: un giovane straniero, di origini marocchine, ha trovato il suo portafogli smarrito e l'ha restituito ai carabinieri. Ora è "caccia" al benefattore.
Trovato e portato in caserma: dentro c'era tutto
Franco Suardi, ex impresario edile e volontario dell'associazione nazionale carabinieri che vive alla Cascina Rampata a Romano, deve aver perso il portafogli mentre andava al bar Ferrari. A L'Eco di Bergamo ha raccontato di aver prelevato al bancomat, e poi di essersi diretto lì in auto, erano circa le 18.
Forse, scendendo, gli è scivolato dalla tasca. Se n'è accorto solamente al momento di pagare e, nonostante avesse cercato in lungo e in largo, del suo portafogli non vi era traccia. Così è tornato a casa e ha bloccato la carta di credito. L'indomani è andato dai carabinieri di Romano, per presentare denuncia di smarrimento.
Non ha dovuto aspettare molto per riavere il suo portafogli: il sabato pomeriggio, infatti, il brigadiere gli ha telefonato con la buona notizia. All'interno c'era tutto, i 265 euro in contanti, i documenti e anche la carta che aveva già bloccato. Così, da domenica, ha iniziato a cercare il suo benefattore.
Di lui non si sa nulla, tranne le generalità: I.B. (queste le iniziali), trentaseienne, nordafricano. Al bar Ferrari lo conoscono come cliente saltuario, e infatti nei giorni successivi non si è più presentato. Nel frattempo, il 74enne prosegue nelle sue ricerche: vorrebbe, infatti, consegnare al giovane 50 euro, per ricompensare la sua onestà.
Soltanto qualche settimana fa, una storia simile era accaduta a Clusone: un uomo aveva perso il proprio portafogli nel parcheggio di un supermercato, a ritrovarlo era stato un giovane di origini straniere che, dopo aver trovato il suo biglietto da visita, gli aveva telefonato per restituirglielo.
Nessuno vuole fare di tutta l'erba un "fascio", ma vogliamo che le persone oneste che si vogliono integrare siano tutelate rispetto a chi vuole farsi mantenere senza lavorare.
Per quelli che vorrebbero fare di tutta l'erba un "fascio".....