Che bella piazza della Cittadella senz'auto! Ristoranti e bar sognano già di allargarsi lì...
Lo spazio di Città Alta “liberato” allarga la vista e il cuore dei visitatori. I mille problemi (e le proteste) di chi la utilizzava come parcheggio
Entri la mattina presto nella piazza della Cittadella rinnovata e ti si allarga il cuore: che meraviglia! I quattro pedoni che la attraversano stanno perfino attenti a non far rumore.
Il silenzio, lo spazio finalmente senza auto che si allarga a dismisura, le due porte d’accesso restaurate, i palazzi con architetture di epoche diverse, i porticati e, lassù, la Torre di Adalberto: «Abbiamo liberato la bellezza» hanno detto sindaco e assessori il giorno dell’inaugurazione del nuovo Museo Archeologico. E hanno colto nel segno. Non ce n’è uno che passando di qui non dica: «Questa piazza è bellissima». Senza aggiungere altro, perché non c’è bisogno.
Un cittadino che frequenta Città Alta per lavoro, però, qualche parola in più la vuol dire ed è per applaudire Gori e i suoi. «Quando si tratta di pensare in grande e di puntare sulla bellezza, bisogna ammettere che il sindaco raramente sbaglia. Questo intervento è il più bel regalo nell’anno della Capitale della Cultura».
Eppure, prima e dopo l’inaugurazione, le polemiche non sono mancate (...)