Dall'Ucraina a Mozzo: sboccia il sogno di Inna, che ha aperto il suo centro estetico
La giovane, originaria del Paese dell’est Europa, ha trasformato la sua passione in un lavoro. È sposata con Demis ed è madre di Evelyn ed Elodie

di Dino Ubiali
Realizzare un sogno. È questo il significato più profondo dell’inaugurazione di Inna Beauty, il nuovo centro estetico che ha aperto le porte a Mozzo il 25 maggio, alla presenza del sindaco Gianluigi Ubiali e di numerosi cittadini.
A fondarlo è stata Inna, una giovane donna di origine ucraina che ha trasformato la sua passione per l’estetica, con determinazione e coraggio, in un progetto concreto di benessere, accoglienza e professionalità, «grazie anche alle mani d’oro di mio marito».
«Questo centro rappresenta per me il coronamento di un sogno a lungo coltivato - racconta emozionata -. Ho sempre amato prendermi cura degli altri e aiutare le persone a sentirsi meglio con se stesse. Inna Beauty è il frutto di anni di studio, lavoro e tanta determinazione». Il centro propone un’ampia gamma di servizi: dai trattamenti tradizionali ai più innovativi. «Offriamo ceretta tradizionale e anche una ceretta brasiliana elastique in esclusiva a Bergamo e prossimamente anche la depilazione definitiva - spiega Inna -. Abbiamo anche pressoterapia, massaggi abbinati a fanghi e bendaggi, trattamenti viso e corpo, massaggi sportivi, plantari e per donne in gravidanza, grazie alla nostra massoterapista».
Il centro si distingue anche per servizi di estetica avanzata: trucco permanente (sopracciglia, labbra e eyeliner), make-up per spose e cerimonie, laminazione ciglia e sopracciglia, manicure, pedicure e ricostruzione unghie in gel, semipermanente e acrigel.

Dietro al sorriso di Inna c’è una storia che attraversa confini e culture. Nata a Rudnyky, un piccolo paese dell’Ucraina ai piedi dei Carpazi, ha iniziato il suo percorso lavorativo in una farmacia e si è poi specializzata in estetica. Dopo il trasferimento in Italia, per diverse vicissitudini familiari nel suo Paese, ha raggiunto la madre, che si trovava già a Bergamo, e ha conosciuto Demis Bonalumi, di Mozzo: «Dopo tre anni dal nostro primo caffè ci siamo sposati», racconta.
Dal loro amore sono nate Evelyn, nel 2020, ed Elodie, il 20 settembre 2024, con un parto raro e simbolico: «È nata "con la camicia", cioè con il sacco amniotico integro. Un evento che capita a un bambino su 80 mila e che, secondo la tradizione popolare, porta fortuna e dono di eloquenza».