Emergenza Ucraina: Atb e i dipendenti lanciano una raccolta fondi interna all'azienda
Ogni dipendente potrà donare un’ora della propria retribuzione, donazione che verrà raddoppiata dall'azienda con un contributo equivalente
Ogni dipendente potrà donare un’ora della propria retribuzione e, se lo farà, l’azienda aggiungerà un’ulteriore donazione di pari importo. È l’iniziativa benefica promossa dall’Atb in collaborazione con la rappresentanza sindacale unitaria e le organizzazioni sindacali Filt Cgil, Cisl Fit, Uiltrasporti e Faisa Cisal per raccogliere fondi a sostegno del popolo ucraino, duramente colpito dalla guerra.
Tutti i contributi raccolti verranno devoluti alla Caritas diocesana di Bergamo, che in queste settimane si sta occupando dell’accoglienza dei profughi e dei rifugiati arrivati in provincia e già promotrice di una sottoscrizione in favore dell’ucraina.
All’impegno dei dipendenti dell’Atb si è aggiunta anche l’iniziativa solidale promossa dal Circolo ricreativo aziendale dei lavoratori (Cral), che ha stanziato l’equivalente di mille euro in generi alimentari e farmaceutici a favore dell’associazione Zlaghoda, impegnata nella raccolta di beni di prima necessità da inviare alla popolazione colpita dal conflitto.