Giada Palumbo ha aperto a Longuelo "Nerdtea", la sala da tè ispirata alle serie tv
Il locale unisce le grandi passioni della ventinovenne. In un arredo particolarissimo, giochi da tavolo, bubble tea e prodotti dall'Oriente
di Matteo Rizzi
Se vi sembra familiare è perché lo avete già visto su Netflix: è arrivata a Bergamo “Nerdtea“”, la prima «sala da tè per nerd», come la definisce Giada Palumbo, ventinovenne di Brembate Sopra che ha dato vita a questo posto davvero unico.
Da dove cominciare? Innanzitutto la “portata principale”: il bubble tea, bevanda che dalle nostre parti è relativamente nuova, ma che a Taiwan, dove ha avuto origine, è consumata al pari di un espresso qua da noi, almeno fin dagli anni Ottanta. Si tratta di coloratissimi bicchieri di tè freddo, nero o verde, a cui vengono aggiunti vari sapori e le caratteristiche “bolle”, che praticamente sono delle gelatine a base di succo di frutta avvolte in una pellicola vegetale. La bevanda si consuma con la cannuccia, e le bolle vengono risucchiate insieme al tè, ed esplodono una volta in bocca sprigionando il loro sapore fruttato.
L’arredo del locale è invece da lacrime di gioia per gli amanti delle serie tv: i vari tavolini sono infatti contestualizzati in scenari che riproducono le ambientazioni di alcune delle serie più amate degli ultimi anni, come Vikings, La Regina degli Scacchi, Stranger Things, The Big Bang Theory.
«Per l’arredamento mi sono data da fare da sola - spiega Giada -, studiando bene gli scenari delle serie che ho scelto come ispirazione e cercando di riprodurli. Ho preso ad esempio La Regina degli Scacchi per la zona di gioco, The Big Bang Theory ricreando il loro salotto. Ho messo anche l’alfabeto con le lucine di Stranger Things e ho riprodotto gli scudi di Vikings». Il tema delle serie tv è ripreso anche nei vari menu: sia i bubble tea che le altre tipologie di bevande sono tutte ispirate alle serie (esemplare il bubble tea a tema Breaking Bad, con le bolle azzurre che riproducono la caratteristica “Blue Meth” attorno a cui ruota la celebre saga del professor Walter White).
Ma oltre al bubble tea e alle serie, da “Nerdtea” è possibile anche trovare diverse specialità culinarie asiatiche, una delle quali, in particolare, è stata portata in Italia proprio da Giada: si tratta del Taiyaki, un dolce giapponese dalla caratteristica forma di pesce, una sorta di cialda che viene poi farcita, in base alla stagione, con frutta, creme o gelato.
«Questo locale nasce dal desiderio di mettere insieme alcune delle mie passioni più grandi - spiega la 29enne -, come la cultura asiatica e le serie. Ho deciso di mettermi in gioco dopo aver perso mio padre durante la pandemia: ho sempre lavorato nella sua azienda di logistica, da quando avevo 17 anni. Quando è venuto a mancare ho perso il mio punto di riferimento e per andare avanti ho deciso di creare qualcosa di mio. Anche per questo spero in qualche modo di poter essere da incoraggiamento per le persone che stanno vivendo dei momenti di difficoltà e che magari hanno perso la fiducia nel futuro e nei progetti». Altra “nerdata” (nel senso migliore possibile) che si può trovare in questo locale sono i giochi da tavolo, disponibili anche per la vendita.
Il locale è aperto dal 31 gennaio: «All’inizio, quando eravamo in zona gialla, lavoravamo tanto. Adesso c’è stata una flessione, ma speriamo di ripartire a breve con gli stessi ritmi delle prime settimane. Siamo contenti perché abbiamo già dei clienti affezionati e comunque si sta spargendo la voce». E poi c’è l’estate in vista: «Se si potrà, sicuramente terremo aperto anche di sera. Vorremmo che questo locale diventasse comunque un punto di riferimento serale per i giovani. Sto anche facendo la richiesta per tenere gli alcolici, per proporre magari il bubble tea in versione aperitivo».
Un locale che merita davvero più di una visita: via Bellini 5, “Nerdtea”.