Regalare un sorriso

I desideri di venticinque bambini realizzati da Rotaract e Prometeo per Santa Lucia

I soci cittadini del Club hanno raccolto le liste dei desideri di 13 bambine e 12 bambini e li hanno esauditi. I giocattoli sono stati consegnati a Massimiliano Frassi, fondatore dell'associazione che da vent'anni si occupa di sostenere bimbi vittime di violenza

I desideri di venticinque bambini realizzati da Rotaract e Prometeo per Santa Lucia
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Per tutti i piccini è la notte più magica dell’anno, quella cerchiata in rosso sul calendario, ma per quelli meno fortunati la notte di Santa Lucia ha un valore anche maggiore. Rappresenta un momento in grado di regalare il sorriso, donando loro attimi di serenità e gioia. Ed è proprio per restituire ai bambini il senso più profondo delle festività natalizie che il Club Rotaract Bergamo ha deciso di scendere in campo, esaudendo le liste dei desideri di 25 piccoli bergamaschi. «La pandemia e la recrudescenza dei contagi hanno in parte congelato le nostre iniziative, ma tutti devono comunque avere il diritto di festeggiare e trascorrere in serenità la festa di Santa Lucia», sottolinea Nicola Matteo Defelice, presidente del Rotaract Bergamo che conta una ventina di giovani.

Domenica (13 dicembre), Nicola e altri componenti del Rotaract hanno fatto visita a Massimiliano Frassi, anima e fondatore dell’associazione Prometeo, che da vent’anni assiste e supporta bambini vittime di abusi, consegnandogli i balocchi che sarebbero poi stati regalati dall’associazione ai bimbi. «La situazione legata all’epidemia non ci ha consentito di organizzare la nostra tradizionale festa - aggiunge Massimiliano -, così abbiamo deciso di portare la magia del dono nelle loro case. A molti, purtroppo, è stata infatti tolta la gioia delle festività natalizie. La festa di Santa Lucia è una sorta di pretesto per dimostrare loro che si può e che si deve credere in un domani positivo. Vogliamo celebrare una riscossa. La nostra speranza è di riuscire a organizzare una festa a cui possano partecipare tutti non appena la situazione epidemiologica lo consenta».

Massimiliano e gli operatori di Prometeo hanno raccolto le letterine di 13 bambine e 12 bambini (con un’età massima di 16 anni) e le hanno consegnate al Rotaract Bergamo, che si è occupato di acquistare e impacchettare i giocattoli. «Abbiamo conosciuto Massimiliano e Prometeo grazie ad Alexia Filippi, una nostra socia - conclude Defelice -. Ci auguriamo, in questo momento difficile, di essere riusciti a essere vicini ai bambini meno fortunati e di poter continuare a dimostrare loro la nostra vicinanza anche in futuro. Ringrazio tutti i soci del club e anche il presidente del Rotaract Clusone Alessandro Pojaga perché senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile».

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