Bella iniziativa

I ragazzi del Majorana insegnano gli smartphone ai “nonni” di Seriate

Gli studenti dell'Itis di Seriate hanno organizzato un corso per gli anziani del centro anziani Il Risveglio nelle ore messe a disposizione dell'alternanza scuola-lavoro

I ragazzi del Majorana insegnano gli smartphone ai “nonni” di Seriate
Pubblicato:
Aggiornato:

Chi meglio della nuova generazione può insegnare ai più anziani l'utilizzo delle tecnologie più moderne? Nel mondo della comunicazione dove tutto corre veloce, chi resta indietro corre il rischio di essere tagliato fuori. Il loro nome è «emarginati digitali», ossia quelle persone che sperimentano una qualità della vita peggiorata perché non riescono a inoltrare richieste telematiche, firmare documenti online o pagare bollette sul web.

Per contrastare il problema, Fnp Cisl di Bergamo, insieme a Anteas e al centro anziani Il Risveglio, hanno coinvolto ragazzi e docenti dell'Istituto Majorana nell'organizzazione di un corso per approfondire la conoscenza dello smartphone e avvicinarsi così all'utilizzo delle nuove tecnologie. Con le ore messe a disposizione dell'alternanza scuola-lavoro, gli studenti dell'Itis di Seriate hanno permesso ai “nonni” del paese, grazie a consigli e esercitazioni pratiche, di capire il proprio telefonino e usarlo al massimo delle sue capacità. Partendo dalle azioni più semplici: come accenderlo e spegnerlo, inserire un numero in rubrica o a bloccarlo, le app più comuni (come WhatsApp) e come scaricarle e utilizzare Solariq oppure lo Spid.

«Un corso abbastanza facile per chi aveva già qualche nozione – sottolineano Lucia Cometti di Fnp e Mario Fiorendi di Anteas –, più impegnativo per coloro che lo smartphone lo tengono solo in tasca. Per gli studenti è stata un'esperienza molto positiva e piacevole. Il rapporto tra gli anziani e gli studenti che, nel percorso formativo, sono diventati docenti e tutors è stato esemplare. Tutti i partecipanti si sono dichiarati disponibili a proseguire con il prossimo anno scolastico, sia come ripasso dei contenuti che per un corso più avanzato. Sicuramente, insieme ai dirigenti del Majorana, studieremo le possibilità per ripetere l'esperienza».

Seguici sui nostri canali