La Camminata della gente vista con gli occhi dei bambini
Ancora una volta è stata la Camminata della gente. Proprio così: la decima edizione della kermesse organizzata dagli Amici dell’Atalanta è stato un trionfo del popolo, tifosi dell’Atalanta o semplici appassionati bergamaschi (della città, s’intende) che hanno sfruttato al massimo la tregua meteorologica di Giove Pluvio e hanno affollato il Sentierone, le Mura, Città Alta e tutti gli angoli che almeno una domenica l’anno, grazie a questo splendido evento, migliaia di persone sentono un po’ più loro.
Nelle prossime ore capiremo se davvero si è toccata quota 15mila partecipanti, sicuramente avremo modo di ringraziare le decine di volontari che hanno reso possibile tutto questo, ma a caldo, quando il traguardo è stato tagliato da una manciata di minuti, la voglia di raccontare i volti, le espressioni, il cammino di tante persone comuni è troppo forte. E per farlo, usiamo gli occhi dei bambini.
X CAMMINATA NERAZZURRA PH ALBERTO MARIANI
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Federica, Mattia e tutti gli altri. Ne abbiamo visti a centinaia, di tutte le età. Chi è partito dal Sentierone alle 8.45 ha percorso i primi passi molto lentamente, qualcuno meno mattiniero ha pensato bene di iniziare dalla Galleria della Conca D’Oro: i parcheggi non sono tantissimi quando capitano queste manifestazioni e quindi anche in zona Piscine ogni angolo buono è stato sfruttato. Federica e Mattia sono due cuginetti, si sono incrociato vicino alla Funicolare e hanno fatto la Camminata insieme. A modo loro.
Qualche pezzo sul passeggino, altri a piedi e altri ancora sulle spalle dei papà. E con tutti i papà e le mamme che c’erano, anche i piccoli partecipanti si sono potuti godere una mattinata davvero da applausi. Negli occhi di Federica e Mattia sono passate migliaia di maglie nerazzurre; forse ancora non capiscono molto cosa sia l’Atalanta ma certamente sono stati bene: i loro sorrisi, a più riprese, erano eloquenti. A volte s’incrociava un cane, altre passeggini doppi con dentro dei gemellini che dormivano. Un serpente festoso che si è snodato lungo tutto il percorso e ha sorpreso i turisti e i passeggiatori della domenica.
X CAMMINATA NERAZZURRA PH ALBERTO MARIANI
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Vari percorsi, poca Città Alta. Se una critica si può muovere a questa splendida Camminata è lo scarso passaggio in Città Alta. Chi optava per la 6 km lambiva soltanto il borgo antico e la Corsarola passando dalla Fara e scendendo poi da Porta San Lorenzo; i più allenati che puntavano la 10km potevano sfruttare invece sia le Mura che un bel pezzo dei luoghi più belli, ma in fondo non importa molto visto che in tanti si sono arrangiati come volevano.
È il caso di Gio e del gruppo di Caravaggio: per l’ennesima volta "l’aperitivo" (meglio sarebbe dire la colazione) delle 9.30 in Piazza Vecchia al Bar Flora è stato consumato e lì vicino sono stati in molti a volersi regalare una bella foto ricordo vicino alla Fontana del Contarini. Scendendo dalla Torre del Gombito, l’uscita verso Valverde ha regalato uno degli ultimi scorci di Città Alta e appena passato il ristorante Roccolino i ritardatari della 6 km hanno incrociato il fiume della 10 km e della 17 km.
X CAMMINATA NERAZZURRA PH ALBERTO MARIANI
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Il Parco di via Baioni e Parco Suardi. La concentrazioni di famiglie, donne e uomini di ogni età è tornata altissima all’interno della splendida lingua verde del Parco dei Colli che dalla rotonda di Valverde si estende alle spalle di via Baioni fino ai centri SportPiù. Prati verdi, pista ciclabile e un fiume nerazzurro a contrastare il cielo azzurro. Tutti vicini e tutti felici per la bella mattinata passata all’aria aperta, capita così di scambiare due parole anche con il tifoso che non è ancora finita la stagione e pensa già al prossimo campionato.
Luca, Bruno e Gianfranco sono sul pezzo. «Allora? Arriva Prandelli?» la domanda è spesso quella, ma prima di iniziare a parlare di mercato c’è tempo per apprezzare tutti i tifosi che anche questa volta hanno scelto di essere presenti. «Uno spettacolo» commenta la signora Andreina, mentre con il suo cagnolino cerca di non perdere il ritmo del cammino. «Signora, l’è dura issè!» commenta dal gruppo uno signore sulla settantina guardando il muro di gente che non permette alla Andreina di scheggiare in avanti.
Tra via Baioni, Parco Suardi e via Pignolo si arriva presto sotto gli uffici della Provincia e dunque, di fatto, al decimo traguardo della Camminata Nerazzurra. Il solito sacchetto premio, le solite caramelle e i dolcetti che i più affamati divorano sul posto mentre pian piano il gruppo inizia a tornare verso le macchine. Ve lo raccontano le fotografie, ne parlano i video e domani in molti spenderanno fiumi d’inchiostro per raccontarvi qualcosa che sapete già. Esatto, lo sapete già. Sapete che la Camminata è un evento della gente, che il presidente Lazzarini e tutto il Club Amici fanno un grande sforzo perché tutto sia perfetto ma che, alla fine, sono gli occhi di Federica, di Mattia e di tutti gli altri piccolini al seguito la vittoria più grande: l’Atalanta è di tutti i suoi splendidi tifosi. Piccoli o anziani che siano.