La ferrovia tra Milano e Bergamo è tra le più suggestive d’Europa, dice The Guardian
A dare una marcia in più, secondo i lettori del quotidiano britannico, il ponte San Michele tra Paderno e Calusco
«Il treno da Milano a Bergamo, un viaggio di poco meno di un'ora, offre una vera e propria panoramica dell'Italia. Non è il più bello dei percorsi, ma è affascinante per la vastità dei suoi paesaggi».
Così comincia uno dei paragrafi dell’articolo del The Guardian “We snaked between mountains and the Mediterranean: readers’ favourite European train journeys” (“Serpeggiavamo tra le montagne e il Mediterraneo: i viaggi in treno europei preferiti dai lettori”) che ci riguarda. Forse i pendolari costretti tutti i giorni a viaggi lumaca non la pensano allo stesso modo, nonostante il panorama sull’Adda…
«Dalla monolitica Milano Centrale attraverso Monza ti ritroverai presto a rotolare attraverso terreni agricoli prima di attraversare lo splendido Ponte San Michele del XIX secolo sull'Adda (candidato a entrare nel patrimonio Unesco, ndr) e, poco dopo, una sosta a Calusco. Man mano che ti avvicini a Bergamo, i piccoli appezzamenti di terra che costeggiano i binari sono orti pieni di ortaggi, senza che un centimetro di terra venga sprecato».
Quasi un’ode agli orti urbani, insomma, che tanto stanno promuovendo le amministrazioni locali. Poi certo, il meglio è all’arrivo:
«L'apice del viaggio è il gioiello in collina, la Città Alta di Bergamo, l'antico nucleo murato della città, luccicante al tramonto, che viene poi raggiunto da una funicolare che scolpisce le strade».
Gli altri percorsi consigliati
L’articolo consiglia poi il treno notturno tra Amsterdam e Vienna, la metropolitana T1 dal centro di Oslo a Holmenkollen, il tratto da Belgrado a Antivari (tra Serbia e Montenegro, «scenario mozzafiato mentre la linea serpeggia lungo i fianchi delle montagne e attraverso le gole del fiume»), quello da Zurigo alla Sicilia (con il pezzo forte del treno rosso del Bernina), la ferrovia da Genova a La Spezia (quindi Cinque Terre), i treni nei Paesi Baschi, il percorso da Stoccolma a Narvik (con i fiordi dal finestrino), la ferrovia a scartamento ridotto Šargan Eight in Serbia, il tratto da Trieste al lago di Bled (dall'Italia alla Slovenia).