La Fontana del Delfino in via Pignolo è stata restaurata: le immagini del suo splendore
Nella mattinata di venerdì 29 maggio tolte le impalcature che da gennaio la coprivano alla vista. Dopo lo stop per il lockdown, i tecnici hanno potuto concludere i lavori. Ed è davvero bellissima
È una meraviglia. Candida, luminosa, come nuova. E rappresenta, nel suo piccolo, un segnale di speranza per Bergamo, dopo tutta la sofferenza di questi mesi. La Fontana del Delfino, situata in via Pignolo Alta, è stata finalmente restaurata ed è tornata al suo antico splendore.
Le impalcature che la coprivano sono state tolte nella mattinata di oggi, venerdì 29 maggio, e una giovane operatrice (contentissima del suo lavoro) ha dato gli ultimi ritocchi mentre, attorno a lei, le persone si fermavano a osservare e fotografare questa meravigliosa scultura. Tutto questo, in realtà, sarebbe dovuto accadere il 18 marzo, ma la chiusura dei cantieri della città avvenuta il 10 marzo ha messo in stand-by anche l'inaugurazione della fontana, sebbene mancasse veramente poco.
E dunque è toccato attendere per vedere il risultato finale dei lavori eseguiti dalla Lares di Venezia, ditta tra le più qualificate in Italia che vanta un curriculum pluridecennale, pagata per la sua attività in via Pignolo dalla Sanex, marchio di prodotti per la cura personale di proprietà del gruppo Colgate-Palmolive che l'autunno scorso aveva lanciato una vera e propria gara tra monumenti di diverse città italiane mettendo in palio un restauro a sue spese. A vincere è stata la bella e talvolta dimenticata Fontana del Delfino di Bergamo. I lavori erano iniziati lunedì 13 gennaio.