La Trattoria Taiocchi di Curno dice grazie ai medici regalando loro... bottiglie di vino
Sette imprenditori hanno lanciato il progetto: regali concreti alle persone che hanno operato in prima linea durante l’emergenza. Tra loro anche la trattoria curnese: «Non solo parole. C’è chi dona una fetta di torta, chi una birra. E lo riproporremo ogni anno»
di Monica Sorti
Nasce l’operazione Capitan Corsia. Un gruppo di imprenditori, tra cui la Trattoria Taiocchi di Curno, ha deciso di fare un regalo ai medici, agli infermieri e ai volontari che hanno operato durante l’emergenza Covid-19 che ha stravolto la Lombardia. L’iniziativa è stata presentata al Ristorante Crotto Quartino di Santa Croce di Piuro, a Chiavenna. Quello è stato il primo incontro dal vivo dei sette imprenditori aderenti al progetto, dato che l’iniziativa, fino a quel momento, era stata portata avanti tramite Skype. «Il nostro primo incontro di persona è andato benissimo, ognuno ha raccontato della sua azienda e della sua esperienza - spiega Ovidiu Gabriel della Trattoria Taiocchi -. L’iniziativa si snoda su tutto il territorio lombardo. Chiunque lavori negli ospedali o in Croce Rossa, che sia un medico, un infermiere o un volontario nel settore, può venire nelle sette attività aderenti e ritirare il suo regalo».
La gratitudine e l’apprezzamento per il lavoro eroico del personale sanitario, in questo caso, non sarà solo verbale, ma verrà dimostrato concretamente con un omaggio da ritirare subito presso tutti i punti vendita lombardi delle aziende aderenti. «C’è chi, come noi, donerà una bottiglia di vino. I colleghi di Milano offriranno una birra, c’è un ristorante, sempre di Milano, che offrirà una fetta di torta, mentre una realtà che fa formazione ha messo a disposizione un corso per imparare a studiare velocemente. Ognuno ha fatto dei doni in base all'attività che svolge. Ci sono anche i negozi a marchio Benetton e Sisley che regaleranno un coloratissimo Beauty Bag da viaggio». L’iniziativa proseguirà fino al 31 luglio.
Alla Trattoria Taiocchi sono già stati consegnati 12 regali a personale infermieristico, medico e volontari di Croce Rossa. «Il personale medico e sanitario è molto contento di questa iniziativa - racconta Ovidiu -. Piace molto, anche se qualcuno si vergogna a chiedere il regalo che gli spetta. Ma noi insistiamo per dare loro non solo la nostra eterna gratitudine, ma anche una buona bottiglia di vino».