L'artista della sabbia di Albino al "servizio" del Presidente Mattarella per il 2 giugno

di Fabio Gualandris

«Grandi emozioni - annuncia Andrea De Simone, della Compagnia Sabbie Luminose di Albino -. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha accolto la nostra proposta per la realizzazione di un video di Sand Art in vista della Festa della Repubblica 2020. La Presidenza della Repubblica ci ha affidato la creazione delle sigle di apertura e chiusura per il concerto ai giardini del Quirinale dell'1 giugno in ricordo delle vittime del Coronavirus».

Su Rai1, alle 18.45 dell'1 giugno, il video realizzato dalla compagnia di Albino, anticiperà il discorso del Presidente alla Nazione. Stessa cosa, alle 19.25, per la sigla di chiusura. «Queste settimane sono state impegnative - continua De Simone . Eccitazione, preoccupazione e tante ore in teatro a disegnare. A metà maggio una chiamata telefonica mi annunciava che Sergio Mattarella aveva accolto la nostra proposta per la realizzazione del video Sand Art in vista della Festa della Repubblica 2020. Iniziava così la nostra avventura al servizio del Quirinale: la Presidenza della Repubblica ci aveva affidato la realizzazione delle sigle di apertura e chiusura al concerto di questa sera».

Un emozionato De Simone non manca di ringraziare «tutto lo staff del Colle e della Rai che ci ha sostenuto in questa bellissima esperienza». Lo scorso 8 maggio, la stessa Compagnia aveva pubblicato sulla propria pagina Facebook un breve filmato dedicato a Bergamo e accompagnato da un pensiero che Herman Hesse aveva dedicato alla nostra città: «Mi si dischiuse un panorama stupendo e del tutto diverso: sospeso al di sopra della città, vidi profilarsi, tra me e la verde pianura che la lontananza sfumava, la silhouette di Bergamo vecchia, con le sue torri e le sue cupole, le sue mura e i suoi tetti», completato dall’augurio dal nostro artista della sabbia: «Bergamo, ora come allora, deve continuare a splendere!».

In una intervista del giugno scorso a noi di PrimaBergamo, Andrea De Simone, giovane classe 1994, sintetizzava così questa sua passione per la Sand Art, diventata una professione: «Questo lavoro è in grado di dare emozione. Credo questa sia l’esperienza più bella in assoluto: riuscire a ricordare alle persone che si possono ancora emozionare, un po’ tornare bambini e lasciarsi stupire. Lo spettacolo di sabbia è capace di appagarti con le immagini, abbracciarti con la musica e ti deve trasportare; per questo, oltre l’intrattenimento, cerco di lanciare messaggi nel tentativo di lasciare qualcosa di buono negli spettatori, da portare a nel cuore».