Le crociere spopolano

Le agenzie di viaggi alzano la testa Il fatturato è in crescita del 10%

Le agenzie di viaggi alzano la testa Il fatturato è in crescita del 10%
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«I bergamaschi hanno di nuovo la valigia in mano. Il fatturato delle agenzie viaggi nel 2017 è cresciuto del 10% nella nostra provincia contro il 4% del resto d’Italia. E anche le proiezioni sul 2018 confermano questo trend positivo». Matteo Marcassoli, presidente di Assoviaggi Confesercenti Bergamo, appena confermato nel consiglio di presidenza nazionale, sottolinea i numeri positivi di un settore in grande ripresa dopo anni di difficoltà. «Merito della migliorata situazione economica: c’è qualche soldo in più nel portafogli e quindi c’è più propensione a spendere e a viaggiare. Ma è merito anche della professionalità degli operatori. La clientela sta tornando in agenzia: online si può prenotare un weekend, ma quando si tratta di organizzare una vacanza è meglio rivolgersi agli esperti. I  prezzi non sono così diversi rispetto ai siti Internet e in più si può contare su un’assistenza puntuale che prosegue durante il viaggio. Insomma, in agenzia il viaggiatore trova garanzie e affidabilità che non sempre può acquistare con un clic». In Bergamasca sono 45 le agenzie associate ad Assoviaggi, che conta un migliaio di imprese iscritte sul territorio nazionale: «Siamo in forte crescita – prosegue Marcassoli -, abbiamo tante idee e siamo in grado di tutelare al meglio gli interessi della categoria presso i nostri interlocutori istituzionali».

 

 

Tra i clienti di ritorno, a sorpresa, ci sono anche i giovani. «Hanno lo smartphone sempre in mano, ma si rendono conto che anche in agenzia si possono fare buoni affari. In più hanno capito che diverse proposte di qualità non vengono vendute in Rete, ma solo attraverso i nostri canali. Le agenzie, inoltre, restano un punto di riferimento per le famiglie, che vogliono evitare brutte sorprese quando partono per una vacanza attesa un anno». L’estate è ormai alle porte, inevitabile parlare di mete vecchie e nuove. «L’emergenza sicurezza si è un po’ attenuata, soprattutto dal punto di vista psicologico. Infatti sta tornando il Mar Rosso e si registra anche una timida ripresa della Tunisia, che era praticamente sparita dalle prenotazioni. Il Mediterraneo in generale la fa da padrone. Ma il vero boom è quello delle crociere. Le nuove navi offrono ogni tipo di comfort e i bergamaschi ne vanno pazzi».

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