L'oratorio della Geromina danneggiato dalla tempesta: cena solidale per finanziare i lavori
Un’iniziativa nata da un’idea che riunisce bar Jammin’, associazione dei commercianti, parrocchie, Giornale di Treviglio e Popolo Cattolico
Alberi abbattuti, cartelli divelti, pannelli dei tetti scoperchiati e sbattuti a decine di metri di distanza. La tempesta che si è abbattuta lunedì scorso (16 agosto) sulla Bergamasca ha colpito duro a Treviglio, soprattutto nella frazione Geromina dove l’oratorio è stato pesantemente danneggiato.
E proprio per aiutare la parrocchia danneggiata dalla tromba d’aria, in occasione della Festa della Geromina, giovedì 2 settembre, verrà organizzata una cena solidale il cui ricavato servirà a finanziare i lavori di messa in sicurezza e di rifacimento del tetto. Un’iniziativa nata da un’idea che riunisce bar Jammin’, associazione dei commercianti, parrocchie, Giornale di Treviglio e Popolo Cattolico.
Il menù sarà casereccio: casoncelli, arista in crosta al forno, polenta e verdure miste, acqua e caffè. Il costo sarà di 25 euro: 15 euro per la cena, preparata dai volontari della Festa che proseguirà fino al 12 settembre, e 10 euro "aggiuntivi" per la causa dell’oratorio. L’intero incasso benefico sarà devoluto in favore della parrocchia; un eventuale avanzo verrà destinato, sempre in beneficenza, alla Quercia di Mamre e alla Caritas, due associazioni da sempre in prima linea per assistere i più fragili.
I biglietti, fino a esaurimento posti, si potranno acquistare al bar "Jammin’" di piazzetta Santagiuliana, nella redazione del Giornale di Treviglio in vicolo Messaggi 4B, da Angolo Verde in viale Oriano 18, da Non solo fumo in via Verga 8, al panificio Testa di via Zara o da Carsana in via Galliari. Per poter partecipare alla serata è obbligatorio il Green Pass.