Online

Marina, l'insegnante di pilates di Curno, che si è messa a fare lezione... in bergamasco

Il video della prima lezione, gratuita, in dialetto. «L'ho creato per la mia città, che ha sofferto in questo periodo di grandi perdite e dolore. È in dialetto per non dimenticare le nostre origini e per non scordare da dove veniamo»

Marina, l'insegnante di pilates di Curno, che si è messa a fare lezione... in bergamasco
Pubblicato:

«Ciao a tutti, sono Marina e sono insegnante di pilates a Bergamo, città dove sono nata e cresciuta. Oggi andremo a fare una videolezione interamente in dialetto bergamasco». Parte così il video girato per raccontare (e mostrare) un’idea divertente e al tempo stesso istruttiva, che ha per protagonista il nostro dialetto utilizzato là dove non si sarebbe mai immaginato.

«Ho deciso di creare questo video per la mia città, che ha sofferto in questo periodo di grandi perdite e dolore – continua Marina Mazzoleni di Curno, insegnante anche di ginnastica vertebrale –. Il video è in dialetto per non dimenticare le nostre origini e per non scordare da dove veniamo». E poi parte la lezione, dove la gestualità è accompagnata da parole che solo un orobico doc può interpretare. È il bergamasco, antico e incomprensibile per un italiano che non sia di qui. Una lingua che ha origini lontane e che nella testa di ogni bergamasco rievoca le figure di una generazione che sta scomparendo nella lunga battaglia contro il Covid.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Pilates con Marina (@pilatesconmarina)

Il video, intitolato #Molamia – Pilates in bergamasco, non è però l’unico nel sito www.lezionipilates.it. Disponibili online, ci sono diversi percorsi suddivisi per categoria e per livello, e venduti a pacchetti. Tutti tranne la lezione in bergamasco, che è invece disponibile gratuitamente. Ogni percorso comprende sei lezioni di diversa durata, così che ognuno possa scegliere il più adatto in base al tempo libero. Tra i corsi non mancano quello soft/posturale, il classico, l’avanzato e quello dedicato alla gravidanza. «Spero che anche chi non mi conosce possa trovare in questo sito l’insegnante giusta – conclude Marina – e sentire quella passione che è difficile far passare da uno schermo ma che, sono certa, arriverà!».

Seguici sui nostri canali