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Largo ai giovani
Piazzatorre, la ventenne Giulia gestirà il bar pasticceria Luca. «Bisogna investire in valle»
La Valle Brembana è il suo posto, la pasticceria il suo sogno. Così, guidata da Luca Molinari, prenderà in mano le redini dell'attività
di Eleonora Busi
Ha soltanto vent'anni, ma le idee ben chiare: nella vita vuole fare la pasticcera e la Valle Brembana è il suo posto. Giulia Piffari, classe 2003, a marzo prenderà in gestione il bar pasticceria Luca di Piazzatorre, storica e conosciuta attività in paese. Una nuova avventura, ma soprattutto un sogno che si avvera.
«Ho frequentato l'Abf a Bergamo di via Gleno, corso di pasticceria e panificazione - racconta Giulia, che vive a San Giovanni Bianco -. Fin da bambina ho sempre detto che avrei fatto la pasticcera, ho sempre desiderato avere un posto tutto mio. Amo il mio lavoro, sono sicura di voler fare questo nella vita, anche se mai dire mai. Lavorare per te stesso ti dà più soddisfazione, impari di più. Ho avuto un'occasione e l'ho colta, mi sono buttata».
L'opportunità è arrivata con Luca Molinari, per anni gestore della pasticceria di Piazzatorre e figlio degli attuali proprietari, che l'hanno rilevata ormai diverso tempo fa. L'attività, infatti, è piuttosto radicata nel territorio di Piazzatorre e sono tanti gli habitué - fra residenti e villeggianti - che la frequentano. Giulia ha scelto di mantenere lo stesso nome: «Ormai l'attività è conosciuta così. E poi mi sembrava un bel gesto nei confronti di Luca».
«Per un paio d'anni ho lavorato alla pasticceria Ruffoni di Zogno, dove ho conosciuto Luca - racconta Giulia -. Mi ha insegnato e mi sta insegnando tutto quello che c'è da sapere: è il mio maestro. Questa estate ho lavorato per qualche mese qui, mi è servito per iniziare a prenderci la mano e anche per farmi già conoscere dalle persone che lo frequentano». In paese sono presenti altri bar, ma quello di Giulia sarà l'unico a offrire anche un servizio pasticceria.
Giulia e Luca
Giulia al lavoro
Gli esterni del bar pasticceria Luca
Oltre alla pasticceria, Giulia gestirà anche il bar - dove a insegnarle i trucchi del mestiere c'è la sorella di Luca, Sonia - e il campo da tennis, molto frequentato. C'è anche una terrazza che può ospitare una trentina di tavolini e che affaccia direttamente sul campo da gioco. L'attività, in via Centro, si trova inoltre in una zona piuttosto strategica, vicino all'anfiteatro dove durante la stagione estiva vengono organizzati eventi e feste.
Una data di inaugurazione precisa ancora non c'è: tra un preparativo e l'altro, «sicuramente prima di Pasqua». Quel che è certo è che Giulia punta a proporre prodotti semplici, genuini, fatti a mano. Dalle classiche paste alle torte, fino ai gettonatissimi biscotti a mezzaluna dalla ricetta unica preparati tutti a mano, uno per uno. Ma non mancheranno le colombe pasquali, realizzate con lievito madre naturale.
«Devo compiere ventun anni, ho tutta la vita davanti: se anche dovesse andare male, non è l'ultimo progetto che porterò avanti. La pasticceria è il mio mondo, io voglio buttarmici. Sono molto legata alla Valle Brembana: io sono nata qua, il mio posto è questo. Non mi sognerei mai di trasferirmi altrove. È triste vedere tutti che se vanno: secondo me è importante investire qui. Io l'ho fatto e ne sono felice».
Maggiori informazioni saranno pubblicate sulle pagine Instagram e Facebook del bar pasticceria Luca.
