Ecco Pit'sa, la pizzeria inclusiva: opportunità per sette ragazzi con sindrome di Down
Ha aperto ieri vicino al palazzetto dello sport; un progetto di inclusione sociale portato avanti dai titolari e supportato anche dal Comune
Ieri, giovedì 1 dicembre, ha aperto in via Pitentino 6 una pizzeria speciale. Si chiama Pit'sa e al suo interno si lavorerà perseguendo un obiettivo: l'inclusione sociale. Tra i dipendenti, infatti, ci sono anche sette ragazzi (tutti maggiorenni) con sindrome di Down, assunti con un contratto di tirocinio extra-curriculare della durata di sei mesi.
A raccontare di questo nuovo progetto sono stati i titolari Valentina e Giovanni, intervistati da L'Eco di Bergamo, che con Pit'sa voglio dare un'opportunità a questi giovani offrendo loro un periodo di formazione e un lavoro retribuito. Un'esperienza in cui impareranno a costruire la propria indipendenza e autonomia, oltre che a gestire le difficoltà legate al rapportarsi con la clientela.
Il progetto ha ricevuto sia il sostegno dell'Amministrazione comunale di Bergamo che dell'assessore alle Politiche Sociali, Marcella Messina, nonché il supporto delle associazioni Coordown, Aipd (Associazione italiana persone down) e dell'agenzia di comunicazione Brainpull. L'offerta gastronomica di Pit'sa è basata su pizze preparate con impasti leggerissimi, ingredienti genuini, condimenti creativi e «un servizio stellare» come si legge sul sito web ufficiale. Il menu include anche diverse opzioni vegane, oltre che bevande e dolci fatti in casa.
I sette ragazzi si occuperanno di diverse mansioni, a seconda delle capacità di ognuno e della formazione ricevuta. Sicuramente la loro routine quotidiana diventerà una continua novità. Certo non mancheranno le difficoltà, sottolineano i titolari: «aprirsi al nuovo non è semplice - hanno spiegato sulla pagina Facebook ufficiale - ce ne rendiamo conto, ma regala grandi soddisfazioni quando ce lo si concede. La nostra è una squadra dichiaratamente inclusiva che vuole valorizzare le diversità: senza troppi giri di parole, sei il benvenuto!». Aperta ufficialmente nella giornata di ieri, i primi riscontri non hanno tardato ad arrivare. E pare che i clienti abbiano apprezzato molto: la pizza, in primis, ma soprattutto il progetto.