Perché i vip americani si buttano un secchio d'acqua gelata in testa

Facciamo come il pittore belga René Magritte che scrisse «Questa non è una pipa» sotto una bella pipa che aveva dipinto e diciamo: «Questo non è un articolo».

Se fosse un articolo sarebbe questo:
L’Ice Bucket Challenge (la competizione del secchio d’acqua gelata) consiste nello sfidare una persona a rovesciarsi un secchio d’acqua gelata sulla testa entro 24 ore, o, in alternativa, a fare una donazione a favore della lotta contro la SLA. Ovviamente, se uno accetta la sfida e poi fa anche la donazione è ancora meglio.
Una volta portata a termine la sfida si immagina che il vincitore sfidi altre persone - in genere tre - a partecipare a loro volta, così da allargare sempre più la competizione.
Come potete verificare cliccando qui, abbiamo semplicemente tradotto le righe in alto a sinistra della Home page del sito che ha avviato l’iniziativa. Sulla destra trovate tutto sul suo ideatore, Pete Frates.

http://youtu.be/M3u8k0zl-mo

Sotto ci sono un sacco di video divertenti, perché fa parte della sfida documentare l’avvenuta doccia gelata con un video da postare in rete. Altri ne potete trovare qui oppure qui. O ancora, dato che la caratteristica del web è la ridondanza, cercando Ice Bucket Challenge su Google. In genere sono in inglese, ma non importa perché quel che conta sono i personaggi.

http://youtu.be/vszyuzq3x-Q

Scorrendo i nomi sembra di assistere a una di quelle cene di beneficenza cui partecipano tutti i miliardari del circondario: Bill Gates, Mark Zuckerberg che lo ha sfidato, l’AD di Apple, proprio tutti, in parole povere. Ai patiti del basket annunciamo che LeBron James ha sfidato Obama, il quale al momento non ha ancora risposto. Al momento in cui scriviamo, ovviamente. E se vi interessa sapere quale sia il nostro preferito, confessiamo che è quello di Bill Gates.