Fonti rinnovabili

Sì unanime alla Comunità energetica a Treviolo, «senza speculazioni dei privati»

L’amministrazione Gandolfi ha scelto di entrare nella Fondazione Sinergia Cer, la più grande a controllo pubblico della Regione

Sì unanime alla Comunità energetica a Treviolo, «senza speculazioni dei privati»
Pubblicato:

di Monica Sorti

Il Consiglio comunale di Treviolo, che si è tenuto giovedì 30 gennaio, ha approvato all’unanimità l’atto di avvio della prima Comunità energetica del territorio.

Il percorso era iniziato già nell’aprile del 2023 con l’adesione da parte dell’amministrazione alla prima manifestazione d’interesse di Regione Lombardia. In seguito era stata ribadita la volontà del Comune di entrare a far parte di questo progetto con la conferma di adesione alla seconda manifestazione, quella del 27 febbraio 2024.

La scelta dell’amministrazione guidata da Pasquale Gandolfi è stata quella di entrare nella rete di comuni già consorziati con la Fondazione Sinergia Cer, la più grande comunità energetica a controllo pubblico della Regione Lombardia.

Nata ad agosto 2024, la Fondazione Sinergia Cer è un ente pubblico di diritto privato senza scopo di lucro, con la natura giuridica di una fondazione di partecipazione, che promuove la produzione e la condivisione di energia rinnovabile. Il modello partecipativo coinvolge le amministrazioni locali.

All’atto della sua costituzione erano venticinque i Comuni fondatori che vi hanno aderito. Successivamente, si sono uniti a loro anche la Provincia di Bergamo e altri Comuni.

«L’iniziativa rappresenta un passo avanti verso l’auto-produzione e il consumo collettivo di energia pulita - commenta l’assessore all’ecologia Gianmauro Pesenti -. Abbiamo incontrato i nostri concittadini in un’assemblea pubblica nel gennaio 2023 e subito abbiamo percepito l’interesse per questo progetto, che prevede una partecipazione attiva dei residenti, delle imprese e naturalmente delle istituzioni locali. La comunità energetica consente infatti ai cittadini di produrre, immagazzinare, consumare, scambiare e vendere l’energia auto-prodotta (...)

Continua a leggere sul PrimaBergamo in edicola fino a giovedì 13 febbraio, o in edizione digitale QUI

Seguici sui nostri canali