Sblocco del cantiere

Sono ripresi i lavori di sostituzione delle barriere fonoassorbenti a Valtesse

Da lunedì primo marzo è (finalmente) ripartita l’installazione dei pannelli: residenti esposti ai rumori della circonvallazione per 4 mesi

Sono ripresi i lavori di sostituzione delle barriere fonoassorbenti a Valtesse
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I lavori di sostituzione delle barriere antirumore lungo la Circonvallazione Fabriciano sono ripartiti ieri, lunedì primo marzo. Erano stati avviati mercoledì 4 novembre, con la sostituzione in zona Valtesse. Poi però, dopo aver tolto alcuni dei vecchi pannelli di legno (ormai vetusti),  l’installazione della parte alta con schermi fonoassorbenti ha subito un ritardo, con conseguente disagio per i residenti della zona. Disagio ora finito.

La ruggine che si vede nella fotografia è un effetto voluto del materiale utilizzato, il corten, non soggetto a deperimento (come invece avviene per il legno): la ruggine tende a scurire per andare poi verso la colorazione definitiva e sostanzialmente omogena, più scura, nel giro di qualche mese. Per la tempistica, invece, con la pandemia in corso la ditta umbra che ha vinto l’appalto ha incontrato difficoltà logistiche e organizzative. Ora, pare, rientrate.

 

Cos’è il corten

L’acciaio corten è una lega del ferro con capacità di autoprotezione dalla corrosione elettrochimica. Il metallo, infatti, durante il naturale processo di ossidazione rilascia una polvere di ossidi degli elementi in lega che patinano la superficie composta da uno strato esterno poroso e uno strato interno molto sottile e impermeabile ricco di rame, cromo e fosforo. Nelle normali condizioni ambientali, questo rivestimento si forma in circa 18-36 mesi e il suo colore varia da un arancio iniziale fino ad una tonalità bruno-rossastra, la tipica colorazione ruggine che conferisce al materiale un effetto non solo estetico ma protettivo. La superficie del materiale è opaca e piuttosto uniforme; generalmente le lastre vengono installate preossidate ma vi sono casi in cui gli elementi vengono montati quando lo stato di ossidazione è nella fase iniziale.

L’intervento di manutenzione straordinaria si è reso necessario per sistemare i problemi e i danni che gli agenti atmosferici hanno arrecato negli anni alle strutture lungo via Tremana, via Pescaria, via Crocefisso e appunto via Pilo (con tanto di pannello di plexiglass volato contro il cancello di una casa di fronte durante una tempesta nel 2019). Il Comune di Bergamo installerà anche nuove barriere in corrispondenza di via Acquaderni. Si tratta di un intervento atteso dal quartiere, che ne aveva fatto richiesta almeno dieci anni or sono.

Chi c’è al lavoro

A vincere l’appalto, con un ribasso del 29,688% su base d’asta, arrivando così a quota 208mila euro, è stata la società Metalstrade di Perugia. «La posa del nuovo tratto di barriere fonoassorbenti lungo via Acquaderni – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Brembilla – completa di fatto l’infrastruttura lungo la circonvallazione Fabriciano, garantendo una maggiore vivibilità a quest’area del quartiere della Conca Fiorita, nella quale trovano spazio molte residenze, ma anche strutture sportive all’aperto che beneficeranno della riduzione dell’inquinamento acustico».

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