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L'ha dichiarato a Sportowy
Un'altra perla in casa Foppapedretti Arriva la fuoriclasse Skowronska
Giorno dopo giorno prende sempre più forma la Foppapedretti 2016/2017. Detto delle quattro certezze chiamate Lo Bianco, Gennari, Sylla e Cardullo, e dopo l'annuncio dell'ingaggio della centrale Martina Guiggi (attualmente impegnata con Sylla e Gennari con la nazionale azzurra al torneo di qualificazione olimpica in svolgimento in Giappone), la dirigenza rossoblù mette a segno un altro colpo. Non c'è ancora l'ufficialità da parte della società, ma a Bergamo sbarcherà l'opposta Katarzyna Skowronska, proveniente dalla formazione polacca dell'Impel Breslava.
Il "martello" della nazionale polacca. Le voci dell'arrivo della giocatrice, che nella scacchiera di Lavarini prenderà il posto di Katarina Barun, tornata a Novara, si erano fatte molto insistenti nei giorni scorsi, ma nessuna delle due parti in causa aveva né confermato né smentito. La notizia dell'accordo è stata comunicata soltanto nella giornata di sabato per bocca dell'atleta stessa che, al portale polacco Sportowy, ammette il buon esito delle trattative: «Ho firmato un contratto con la Foppapedretti Bergamo. La prossima stagione sarò in Italia e sono molto soddisfatta di questa scelta». Per l'ex martello della nazionale polacca - proprio nei giorni scorsi Skowronska aveva annunciato l'addio alla nazionale per potersi concentrare esclusivamente sui suoi futuri club - la casacca della Foppapedretti sarà la quarta indossata nel campionato italiano: dal 2005 al 2010 militò nel nostro Paese vestendo le maglie di Vicenza nella stagione 2005/2006, Novara dal 2006 al 2008 e infine Pesaro dal 2008 al 2010. Per l'opposta, che compirà 33 anni il prossimo 30 giugno, non ci saranno grossi problemi di ambientamento: «L'Italia è un Paese che ho sempre apprezzato - racconta al sito polacco -, per me è come una seconda casa».
I trofei in bacheca. In Italia tutti la ricordano come un braccio pesante capace di mietere vittime su ogni campo, ma anche all'estero Skowronska non ha fatto mancare il proprio sigillo. Oltre ai due scudetti e alla Coppa Italia conquistata con Pesaro (unita ad altre due supercoppe e una coppa di Lega), l'ex nazionale polacca ha vinto anche uno scudetto, una Supercoppa turca e un Mondiale per club con il Fenerbahce nel 2010/2011, un campionato cinese nel 2011/2012 con la divisa del Guangdong Hengda e due scudetti azeri con il Rabita Baku nel 2013/2014 e 2014/2015. Ma ad arricchire la nutrita bacheca ci sono anche due ori Europei conquistati con la Polonia nelle manifestazioni svoltesi in Turchia nel 2003 e in Croazia nel 2005; due medaglie che le hanno permessso di ricevere una medaglia d'oro al merito civile per i risultati sportivi ottenuti.
Niente Coppa Cev. Quanto alla Foppa che verrà, nei giorni scorsi il presidente Luciano Bonetti ha ufficializzato la rinuncia alla partecipazione alla Coppa Cev, puntanto tutto ancora una volta su campionato, Coppa Italia e Supercoppa: «Non abbiamo un impianto idoneo per poter disputare gli incontri casalinghi. Il PalaNorda non è adeguato e avremmo dovuto cercare altre soluzioni come Treviglio o Montichiari, con ulteriori costi aggiuntivi - spiega il numero uno rossoblù -. Così come per poter arrivare in fondo avremmo dovuto giocare molte partite e ci sarebbe servita un altro tipo di rosa. Senza coppe possiamo consentire allo staff di allenarsi sette giorni, preparare al meglio le partite e far crescere le giovani».
