Non solo medico

«Grazie dottore!»: Cazzano festeggia Vincenzo Zanotti, in pensione dopo 40 anni di servizio

Pranzo in oratorio e premio del Comune per il medico che va in pensione. Una vocazione di famiglia: «La professione mi ha dato tanto e spero di aver ricambiato»

«Grazie dottore!»: Cazzano festeggia Vincenzo Zanotti, in pensione dopo 40 anni di servizio
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di Giambattista Gherardi

Il grato saluto di un’intera comunità dopo decenni di attività, nella quale ha saputo unire competenza e cordiale disponibilità. Domenica 16 febbraio, in occasione del pranzo organizzato nella Sala Polivalente dell’Oratorio dall’Amministrazione Comunale, la comunità di Cazzano Sant'Andrea ha salutato il dottor Vincenzo Zanotti, medico di base in paese e nella vicina Casnigo, ove risiede, negli ultimi quarant’anni. Zanotti, affiancato nell’occasione dalla moglie Cecilia Zenucchi, ha raggiunto la meritata pensione lo scorso 30 dicembre. Con il nuovo anno è stato sostituito dalla dottoressa Christelle Nana. Vincenzo Zanotti, 68 anni, sposato con due figli, era giunto con la famiglia da Fontanella al Piano già nel 1952. Si è laureato (dopo gli studi classici dai Salesiani a Treviglio) in Medicina e chirurgia all’Università di Pavia nel 1978.

Avviate le esperienze del servizio militare, da tirocinante all’Ospedale di Gazzaniga e con la Guardia Medica in Val Gandino, nel febbraio 1980 ha iniziato l’attività di medico di famiglia a Cazzano Sant'Andrea e Casnigo, con il Sistema Sanitario Nazionale, riformato appena due anni prima. «Precedentemente - spiega il dottor Zanotti - il mio ruolo veniva ricoperto dal medico condotto, diretto dipendente del Comune. Era il caso di mio padre, il dott. Carlo Zanotti, operativo a Casnigo fino al 1983, quando lasciò l’attività all’età di 73 anni. Anche suo padre (mio nonno), Vincenzo Zanotti, era medico presso il Comune di Brignano». Una vera e propria vocazione di famiglia quella del dottor Zanotti, che ha visto mutare negli anni il contesto sociale e burocratico della propria professione. «L’attività professionale - sottolinea - si è profondamente modificata, anche attraverso l’informatizzazione dei servizi sanitari, l’allargamento della platea dei pazienti, fino a 1500 mutuati, nel mio caso distribuiti in tutta la Val Gandino e oltre, nonché per l’approccio a nuove sensibilità ed esigenze esternate dai pazienti».

Vincenzo Zanotti lo scorso 30 dicembre, ultimo giorno da medico di famiglia

Vincenzo Zanotti, oltre che per l’attività professionale, è molto conosciuto nelle comunità della Val Gandino per la grande disponibilità che l’ha visto impegnato in ambito socio-ricreativo, al fianco dei donatori dell’Avis, in teatro e nelle corali che prestano servizio liturgico. Durante il pranzo di domenica 16 febbraio a Cazzano, il sindaco Sergio Spampatti e il suo vice (nonché capogruppo degli Alpini) Fabrizio Moretti gli hanno consegnato un artistico orologio in vetro opera del maestro Ezio Valoti di Pradalunga. «Con affetto e stima - si legge nella dedica -, l’Amministrazione Comunale ringrazia il medico e amico dott. Vincenzo Zanotti per la disponibilità, cortesia e professionalità dimostrate negli anni in cui ha prestato servizio nel nostro paese».

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