Non conosco proprio questo sacerdote e non abito neppure in Valseriana. Ho appreso la notizia della sua morte dal giornale di Bergamo. Quando ci lasciano preti così anziani mi viene spontanea una riflessione sul dono oblativo di questi sacerdoti che vivono esclusivamente per servire, nei fratelli, quel Signore Gesù a cui hanno promesso fedeltà e amore per tutta la vita, tantissimi anni prima. Il loro servizio, spesso invisibile e dimenticato è un grande dono per noi suoi fratelli davvero encomiabile e insostituibile. Grazie Don e buon Paradiso. Preghi ancora per tutti noi.