S'è dedicato agli ultimi

Alzano dice addio a padre Marco, missionario saveriano: il coraggio contro l'ingiustizia

Si è spento il 25 gennaio a sessant’anni, dopo averne trascorsi sette nell’Amazzonia brasiliana e diciassette in Messico. Nel 2021 il ritorno in Italia

Alzano dice addio a padre Marco, missionario saveriano: il coraggio contro l'ingiustizia
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di Clara Scarpellini

Padre Marco Moro si è spento sabato 25 gennaio alla clinica Palazzolo. Missionario saveriano originario di Alzano, aveva 60 anni e per tutta la sua vita si era dedicato agli ultimi.

La sua vocazione nacque presto: entrato giovanissimo nella casa apostolica di Alzano, intraprese un percorso di formazione filosofica e teologica che lo portò all'ordinazione presbiterale nel 1989. Studiò anche inglese e portoghese, lingue che si rivelarono essenziali per i suoi lunghi viaggi.

Nel 1991 partì per l’Amazzonia, dando inizio a una missione durata oltre ventisei anni tra Brasile e Messico. Nel 2021 tornò in Italia per stare accanto ai genitori anziani e, nel marzo del 2023, giunsero le prime avvisaglie di un male incurabile.

Lettere dall’Amazzonia

Carlo Suardi, responsabile dei Missionari Saveriani di Alzano e noto come "Carlitos", ha conservato e condiviso i dispacci che il missionario inviava durante i suoi anni lontano dall’Italia. Quei racconti venivano pubblicati sul bollettino mensile “Alzano Insieme”, attesi con trepidazione da amici e parenti.

«Dal Messico ci scrive padre Marco Moro», iniziavano spesso le sue rassegne, nelle quali raccontava (...)

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