Un vero professionista

Andrea, il parrucchiere dei vip La nuova apertura a Bergamo

Andrea, il parrucchiere dei vip La nuova apertura a Bergamo
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Love Hair & Beauty trasloca. Dalla sede di Curno trasferisce la sua attività a Bergamo, nella centralissima via Sant’Orsola. Per sapere i motivi di questa scelta abbiamo incontrato Andrea Carissimi, titolare del salone, che lo gestisce insieme al suo team. «Ho deciso di spostarmi in centro città perché voglio avere un paniere più ampio del target giusto sul quale puntare. Le mie clienti di Curno verranno comunque, dal parrucchiere non ci vai tutti i giorni e la strada per loro si allungherà comunque solo di dieci minuti».

Il rapporto di Andrea con Curno è sempre stato piuttosto travagliato, fatto di partenze e di ritorni. Inizia a stare in salone con la mamma nel negozio storico di Curno all’età di 6-7 anni, nei primi Anni Ottanta, aiutando per passatempo nel dopo scuola. «All’epoca ero piuttosto ribelle e irrequieto ma, soprattutto, non volevo andare a scuola. Mia mamma ci provava in tutti i modi, anche mandandomi dalle suore per farmi avere i pomeriggi impegnati, ma erano più le volte che tornavo a casa che quelle in cui restavo. Finché ha deciso di tenermi con lei in negozio. All’inizio non ero interessato al fatto di diventare un parrucchiere, era l’organizzazione di un’attività che mi affascinava. Quindi mantenevo il negozio super in ordine, non c’era niente fuori posto. Quello era diventato un gioco per me, una palestra di vita, e mia mamma era più tranquilla perché poteva tenermi sotto controllo. Crescendo ho capito che mi interessavano i capelli e quando sono stato abbastanza grande ho scelto di fare la scuola per parrucchieri a Milano».

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E quella ti piaceva?
«Mi piaceva ma mi rimaneva sempre addosso la smania di non sentirmi mai pienamente appagato, mai soddisfatto fino in fondo per quello che mi veniva insegnato, e questa cosa mi ha portato a guardarmi in giro per imparare sempre di più. Nel frattempo eravamo negli Anni Novanta e, sulla scia dell'innovazione di quell'epoca, avevamo aperto un secondo salone, sempre a Curno. Siccome i clienti erano in aumento, avevamo deciso di aprire anche un’altra sede a Mozzo, gestita completamente da me».

E lì sei rimasto finché non ti sei trasferito a Milano…
«È stata un’occasione che non potevo lasciarmi scappare. Ho conosciuto una persona che mi ha visto lavorare e mi ha voluto con sé per fare il direttore in un suo punto vendita nel Quadrilatero della moda. Lì ho vissuto per 5 anni, e devo dire che sono stati molto impegnativi, perché fare il parrucchiere a quei livelli è...»

 

Per leggere l’articolo completo rimandiamo a pagina 32 di BergamoPost cartaceo, in edicola fino a giovedì 30 agosto. In versione digitale, qui.

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