Sei anni dopo un incidente terribile il cancro si è preso Elena Vismara

Era risorta come l’araba fenice da un’incidente stradale terrificante, nel 2013. La sua vita era rimasta appesa a un filo, sottile, ma ci si era aggrappata con tutte le sue forze e ce l’aveva fatta. La sorte però, spietata, ha vantato un altro credito nei confronti di Elena Vismara, 43 anni, e un cancro se l’è portata via in 15 giorni. Si è spenta venerdì 30 agosto, all’hospice di Treviglio: questa volta nemmeno il tempo di capire, di combattere una seconda battaglia per sopravvivere. Troppo aggressivo il tumore che l’aveva colpita alla testa, diagnosticato a Ferragosto, quando si era sottoposta a Tac dopo aver accusato i primi malesseri.
Un lutto improvviso, che ha unito nel dolore le due comunità di Agnadello, di dov’era originaria la donna, e Lurano, dove viveva con il compagno Fabio e la figlia Sofia di nove anni. La famiglia avrebbe dovuto fare un vacanza a New York, invece lunedì mattina si sono celebrati i funerali. La parrocchiale di San Vittore Martire non è riuscita a contenere la folla che ha partecipato alle esequie della 43enne, che con il suo coraggio era riuscita a tornare a una vita quasi del tutto normale. Molti infatti sono dovuti rimanere sul sagrato. Il feretro è arrivato alle 10 e, dopo la recita del Rosario, il vicario don Daniele Rossi insieme al parroco di Lurano don Stefano Manfredi ha celebrato la funzione religiosa. Una bara chiara davanti all’altare, con sopra delle rose e una foto di Elena con il sorriso luminoso e gli occhi pieni di speranza, non ancora segnati dall’atroce destino che l’attendeva.