La storia

Bambino di quattro mesi salvato da un eroe di Romano

Una famiglia lunedì è caduta nel lago ghiacciato di Braies e Tomorr Buzi l'ha tirata fuori dalle acque gelide

Bambino di quattro mesi salvato da un eroe di Romano
Pubblicato:
Aggiornato:

Una famiglia caduta nel lago ghiacciato di Braies e un cittadino di Romano che li ha salvati dalle acque gelide. È Tomorr Buzi, cittadino albanese di Romano, che lunedì mattina ha soccorso un nucleo di turisti caduti improvvidamente nel lago altoatesino dopo una passeggiata sulla crosta di ghiaccio, che ha ceduto.

Il salvataggio

Non ci ha pensato tanto Tomorr Buzi: si è gettato nelle acque gelide del lago, mettendo a repentaglio la propria vita per salvare un bambino di quattro mesi. Lunedì, nel giorno di Pasquetta, tra le persone cadute nelle acque gelide del lago ci sono stati anche un bambino di 4 mesi e i suoi genitori, poi trasportati d’urgenza in una clinica di Innsbruck, in Austria. Tutti salvi grazie all’intervento provvidenziale di Buzi che li ha trascinati fuori evitando, soprattutto, che il piccolo di quattro mesi affogasse e andasse in ipotermia.

Quello di lunedì è stato l’incidente più grave avvenuto al lago di Braies. Sono stati infatti 14 i turisti caduti nelle acque del lago. Le persone coinvolte negli incidenti stavano camminando sulla superficie ghiacciata, resa però più fragile dall’aumento delle temperature che ha caratterizzato il fine settimana pasquale. A soccorrerli i Vigili del Fuoco e il 118, che ha trasportato alcuni di loro in condizioni di ipotermia all'ospedale.

Tomorr Buzi a destra, con il sindaco di Romano Sebastian Nicoli

La benemerenza cittadina

“Carissime concittadine e carissimi concittadini, voglio condividere con voi la notizia di un fatto che mi ha commosso e riempito di orgoglio. - ha detto il sindaco di Romano Sebastian Nicoli - Poco fa ho ricevuto una telefonata dal brigadiere Davide Frana, in servizio presso il Comando dei Carabinieri di Braies, in Alto Adige. Questa località è famosa per un incantevole lago di cui si sta parlando molto perché, due giorni fa, alcuni turisti sono caduti nell’acqua gelida dopo essersi azzardati a camminare sul ghiaccio. Avrete probabilmente letto che tra coloro che sono precipitati in acqua c’era anche una famiglia: una coppia con un bambino di appena quattro mesi. Quello che non avevamo ancora avuto modo di sapere, però, è che il bambino è stato tratto in salvo da un nostro concittadino! Il suo nome è Tomorr Buzi e si trovava presso il lago di Braies per una gita con la moglie e la famiglia. Il brigadiere mi ha raccontato che Tomorr, quando ha visto il bambino e i giovani genitori in pericolo, non ha esitato a precipitarsi in loro soccorso. Nonostante la sua famiglia, preoccupata, gli chiedesse di non rischiare la sua stessa vita, Tomorr ha strisciato sul ghiaccio fragile fino a raggiungere il bambino, che piangeva sempre più debolmente. Il brigadiere, sopraffatto dall’emozione nel rievocare quei momenti drammatici, mi ha riferito di come abbia ricevuto lui stesso, dalle braccia di Tomorr, questo bambino, scampato a una morte certa solo grazie all’intervento eroico e tempestivo del nostro concittadino. Ho chiesto di poter conoscere personalmente, questa mattina, il signor Tomorr Buzi, per avere l’onore di stringergli la mano, ringraziarlo ed esprimergli, a nome di tutta la nostra Comunità, quanto siamo orgogliosi di lui”.

Seguici sui nostri canali