E pure volto nerazzurro

Bella come la melodia di un flauto Michela Podera, tra moda e musica

Bella come la melodia di un flauto Michela Podera, tra moda e musica
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A Torre Boldone i nuovi talenti crescono. E di talento Michela Podera, 23 anni da poco compiuti, flautista professionista e modella per passione, ne ha da vendere. Nata a Bergamo nel 1995 e da sempre residente a Torre, ha conseguito il Diploma Accademico di primo livello con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio Gaetano Donizetti di Bergamo. Attualmente frequenta il Biennio Accademico nella medesima struttura. «Nella vita principalmente sono flautista e ho impostato tutto il mio percorso di studi sulla musica. Essendo figlia d’arte sono cresciuta in questo mondo, imparando ad amarlo e apprezzarlo sempre di più, spronata sopratutto da mio padre, il chitarrista Giovanni Podera. A 12 anni ho poi trovato lo strumento della mia vita, il flauto traverso. Lì è nato un amore che mi è costato fatica e sacrifici ma di cui sono assolutamente soddisfatta…».

 

 

Collabori con qualcuno?

«Da quasi sei anni suono in duo con il chitarrista Raffaele Mezzanotti. Con impegno e forza di volontà ci stiamo inserendo nel panorama musicale bergamasco e non solo, grazie anche a un numero considerevole di concerti. Il duo flauto-chitarra è molto spendibile, non abbiamo bisogno di grandi cornici e possiamo suonare all’aperto, come a feste e a sagre. L’ultima occasione è stata, per esempio, nei borghi di Selvino».

E il lavoro come modella?

«Ho iniziato da poco, e il 2019 è stato un anno di novità. Mi si è presentata l’occasione di lavorare in Rai, al programma di dibattito Generazione Giovani. È stata un’esperienza molto bella, che mi ha visto partecipe nel cast fisso della produzione, portando la mia personale opinione ai dibattiti su argomenti di vario genere. Da lì ho fatto altri casting sempre in Rai, tra cui quello per il programma di Detto Fatto, dover sono rimasta come modella per tutta la stagione. Quest’anno ho anche collaborato con il centro commerciale Le Due Torri di Stezzano, sia per le nuove collezioni che per le campagne pubblicitarie legate ai saldi».

 

 

Poi sono arrivate le selezioni per Miss Italia…

«Sì. Personalmente vivo queste occasioni come esperienze. Anche per questo motivo ho partecipato alla selezione di Miss Italia. Sapevo che durante le presentazioni c’è la possibilità di esibirsi, quindi diventa una presentazione a 360 gradi. Questo mi ha convinta a mettermi in gioco. Da lì sono stata selezionata per le finali regionali».

E l’Atalanta?

«È arrivata un po’ per caso. L’anno scorso mi sono presentata come volto femminile per il casting di TuttoAtalanta, arrivando tra le tre finaliste. Quest’anno ho invece avuto l’onore di essere scelta tra le modelle che, alla presentazione, hanno indossato la maglia ufficiale della prossima stagione. Anche in questo caso una bellissima soddisfazione. Poi l’Atalanta è la squadra di casa…».

 

 

Progetti futuri?

«Finire gli studi, possibilmente ancora con il massimo dei voti. Da lì posso accedere ai concorsi e alle graduatorie per entrare nel mondo dell’insegnamento. La musica resta la mia grande passione e la mia vita, anche se mi piacerebbe riuscire a ritagliarmi, parallelamente, uno spazio come modella o in televisione. La strada che voglio seguire è questa».

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