C'è un nuovo nobile bergamasco Marcello Riva è diventato conte
Al giorno d’oggi si può diventare nobile? La risposta è sì. È quello che è successo a Marcello Riva, 69 anni compiuti a giugno, già Cavalier Commendatore dell’Ordine O.S.J. Lo scorso marzo al cittadino bergamasco, nell’austera chiesa dei Frati Cappuccini di Reggio Emilia, è stato riconosciuto il titolo nobiliare di Conte, con il predicato «di San Lorenzo di Valencia», con il diritto di trasmissione del titolo in perpetuo a tutti i primogeniti secondo le Leggi Araldiche.
A decretare tale riconoscimento è stato nientemeno che Sua Altezza Reale il Principe Thorbjorn I Paternò Castello di Carcaci Guttadauro di Valencia, d'Ayerb e d'Aragona d'Emmanuel, Sovrano Principe e Capo di nome e d'Arme della Real Casa di Valencia e Sardegna, Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri di Malta di San Giovanni di Gerusalemme. «Essendo Principe di Casa Reale ha la possibilità di creare nobili - ha spiegato l’imprenditore, alla guida di tre aziende attive nel campo degli impianti e macchine per gas tecnici e medicali, oltre che di un’impresa immobiliare - ha deciso di farmi Conte perché mi ritiene una persona degna e meritevole di questo titolo, un industriale di successo».
E ora a Riva riceverà la variazione del proprio cognome con l’aggiunta del predicato «di San Lorenzo di Valencia» con tutta la sua famiglia. Alla cerimonia erano presenti la moglie Bambina Gandolfi pure Dama dell'Ordine O.S.J., il figlio Cristian con la figlioletta Adelaide, parenti ed amici. Hanno fatto da ala alla solenne Cerimonia oltre centoventi Cavalieri di ogni grado e nazione europea, rendendola incredibilmente maestosa e toccante allo stesso tempo.