Boccaleone saluta Angelo Stefanelli, conosciuto da tutti per il suo impegno nel sociale

«Oggi ci ha lasciato un pilastro della nostra comunità, Angelo Stefanelli». Sono queste le parole con cui ieri sera, giovedì primo settembre, sul gruppo Facebook “Chi de Bocaliù” la comunità di Boccaleone ha voluto salutare l’ottantunenne venuto a mancare mercoledì dopo una lunga malattia. Era stato lui il primo a prendersi cura dei più fragili, professionalmente come infermiere, ma anche come volontario, soprattutto dopo la pensione. Il post lo ricorda dicendo: «Ha cercato di alleviare le sofferenze degli ammalati non solo somministrando medicinali ma anche con parole che toccavano il cuore di tutti. Grazie Angelo per tutto il bene che hai fatto».

L’uomo aveva fatto tanto per la sua comunità ed era conosciuto proprio per il suo forte impegno sociale. Infermiere di professione per decenni all’Ospedale Maggiore di Bergamo, alpino, volontario in parrocchia, all’Unitalsi e donatore Avis, Stefanelli «ha fatto della sua vita un dono», come si legge in uno dei tanto commenti che hanno accompagnato il post di saluto in queste ore.

C’è chi lo ricorda «quando prelevava il sangue settimanalmente a mia mamma e la portava in ospedale», chi «quando ci portavi a giocare da ragazzi con la Virescìt», chi ancora perché «se quel giorno non ci fossi stato tu al campo di calcio di Boccaleone non so come sarebbe finita». Gesti piccoli e semplici, cure e attenzioni quotidiane di un cittadino che ha saputo spendere la propria vita per gli altri e per la propria comunità.

«Sei stato una lezione di vita, grazie per tutto  quello  che mi hai insegnato. Ora proteggici da lassù. Non di dimenticherò mai....ti amo papi» Sono le parole sentite del figlio Cristian, che sul suo profilo provato ha postato in ricordo del padre una foto che li ritrae insieme, uno accanto all’altro. Angelo Stefanelli lascia la moglie Maria e i figli Sergio e Cristian, insieme alle rispettive famiglie e ai tre adorati nipoti. I funerali oggi alle 15 nella chiesa parrocchiale di Boccaleone, partendo dall’abitazione di via Rovelli 25.