Chi era Andrea Sartirani, imprenditore di Mozzo morto dopo uno schianto in Val Brembana
Abitava a Brembate Sopra, ma era ancora legato al suo paese, dove la famiglia gestisce la Sartirani Legnami. Lascia tre figli adolescenti
Abitava a Brembate Sopra con la famiglia, ma era ancora molto legato a Mozzo, suo paese d'origine, dove partecipava al locale gruppo di Alpini. E proprio a Mozzo la sua famiglia gestisce da un secolo la storica Sartirani Legnami, stimata e nota in paese.
Aveva soltanto 56 anni Andrea Sartirani, imprenditore morto in un incidente d'auto nella notte fra sabato 2 e domenica 3 marzo a cavallo fra San Giovanni Bianco e San Pellegrino Terme, in Val Brembana.
Forse un colpo di sonno la causa dello schianto
Il terribile frontale è accaduto poco prima della mezzanotte, all'uscita della galleria Costone I, lungo la strada statale 470. Sartirani era il passeggero di un'Honda, guidata dalla sua compagna di 46 anni: viaggiavano scendendo dalla valle, in direzione Bergamo. Avevano attraversato la Costone II e stavano per uscire dalla Costone I quando è avvenuto l'impatto lungo un tratto rettilineo.
L'Honda si è scontrata frontalmente con una Skoda, guidata da un 45enne di San Giovanni Bianco, che invece risaliva la valle. Ancora non sono chiare le cause che hanno provocato il violento incidente: una delle ipotesi più accreditate è che la donna alla guida possa aver avuto un colpo di sonno.
I conducenti delle due automobili sono stati trasportati in codice giallo all'ospedale Papa Giovanni di Bergamo e non risulterebbero in pericolo di vita. Andrea Sartirani, invece, non ce l'ha fatta: le sue condizioni risultavano già disperate al suo arrivo in ospedale, dove è stato sottoposto a un delicato intervento - come riporta L'Eco di Bergamo. Purtroppo le sue condizioni sono peggiorate e il 56enne è morto domenica mattina.
Oltre alla compagna, Sartirani lascia tre figli adolescenti, due ragazze e un ragazzo. Ancora ignota la data dei funerali: la salma è infatti ancora a disposizione dell'autorità giudiziaria, che nelle prossime ore deciderà se disporre o meno di ulteriori accertamenti.