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la tragedia
Chi era Paolo Agustoni, agente dell'Unione dei Colli morto travolto da un camion betoniera
«Si dava da fare per la gente, in un'ottica di prossimità», è la testimonianza del suo comandante che l'aveva visto quella stessa mattina
È l'agente di Polizia locale dell'Unione dei Colli con sede ad Albano Sant'Alessandro, Paolo Agustoni, la vittima dell'incidente avvenuto ieri pomeriggio, 22 luglio intorno alle 16, nel tratto di 525 tra via per Grumello e lo svincolo della circonvallazione al Villaggio degli Sposi (Bergamo). Il 54enne viaggiava in direzione Dalmine e così il camion betoniera contro il quale è avvenuto poi lo schianto risultatogli fatale.
Appassionato di moto, Agustoni, che viveva in centro città, era appena stato dal meccanico secondo quanto riportato da un'amica a L'Eco di Bergamo. In quel momento era diretto verso casa sull'Harley Davidson comprata solo qualche mese prima.
La dinamica
Secondo quanto riportato dai testimoni, moto e betoniera viaggiavano affiancate con la moto sulla destra poco più avanti quando d'improvviso si è sentito un botto. Il corpo dell'uomo è rimasto a terra e la moto è invece finita sotto alla betoniera, che l'ha trascinata per qualche metro. L'autista del mezzo pesante, proprietà della Orobica Inerti di Osio Sopra, al momento dell'incidente stava rientrando in sede dopo una consegna di materiale. Non si sarebbe accorto di nulla fino al momento del boato.
«Si dava da fare per la gente»
Il comandante dell'unione dei Colli Fabio Masserini, collega di Agustoni anche in passato, quando entrambi erano nel Consorzio Isola Bergamasca a Madone, ha dichiarato a L'Eco di Bergamo: «Ci eravamo salutati stamattina. Mi aveva parlato di alcune problematiche relative a una zona dove gruppi di ragazzi si ritrovano, creando schiamazzi. Era un agente che alle parole preferiva i fatti. Si dava da fare per la gente, in un'ottica di prossimità. Siamo sconvolti, questo luogo è un po’ come se fosse un’estensione delle nostre famiglie».
Dal 2010 all'Unione dei Colli
Sulla stessa scia si alternano diverse voci che raccontano dell'impegno di Agustoni, della sua passione e della sua professionalità. Il 54enne lavorava ormai da quattordici anni all'Unione dei Colli, che ricopre un vasto territorio comprendente Bagnatica, Brusaporto, Cenate Sopra e Sotto, Gorlago, San Paolo d'Argon e Torre de' Roveri.
Per i rilievi è intervenuta la polizia locale di Bergamo, oltre a una pattuglia della polizia di Stato. Presenti anche i vigili del fuoco e il 118. La salma è stata portata alla camera mortuaria dell'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Da fissare la data dei funerali. Agustoni lascia il padre e due sorelle.
