L'intervista

Con un mese di ritardo, la Giuliana ha finalmente riaperto e Bergamo ha esultato

La trattoria di via Broseta era rimasta chiusa un mese causa rottura del bacino della notissima titolare. Di nuovo ai fornelli dal 2 ottobre

Con un mese di ritardo, la Giuliana ha finalmente riaperto e Bergamo ha esultato
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di Paolo Aresi

Alla fine di settembre, la città non parlava d’altro che della Giuliana e della sua storica trattoria di via Broseta. Riaprirà o non riaprirà? Ma perché è chiusa? L’argomento rivaleggiava con l’Atalanta e con il delirio del traffico in città, complici i lavori dell’autostrada e di Pontesecco.

Alla fine, la città ha tirato un respiro di sollievo: lunedì 2 ottobre la Giuliana ha riaperto e lei è riapparsa come sempre, con gli occhialoni colorati, pimpante, gioviale, con la sua voce un po’ roca pronta ad accogliere tutti, a smistare gli avventori tra i tavoli.

In questo pomeriggio d’estate, anche se è il 10 di ottobre, Giuliana D’Ambrosio è seduta fuori a un tavolo, la trattoria è deserta, in cucina si traffica per la sera e il telefono squilla a ripetizione. Tutte prenotazioni, conversazioni brevi.

Un esempio: «Scusi, posso chiedere una cortesia?». Giuliana risponde: «Due». «Volevo venire a festeggiare la laurea di mia figlia perché io sono venuto già a mangiare da lei e mi sono trovato bene. Siamo di Agrate». «Quando verrebbe?». «Non lo so. Ma saremo una ventina». «Va bene, quando decide mi chiami». «Allora la chiamo». «Certo caro, con piacere».

Giuliana è sintetizzata in una domanda e una risposta: «Posso chiederle una cortesia?». La risposta è lapidaria: «Due». Giuliana, doveva aprire il 4 di settembre e invece è rimasta chiusa. «Mi sono fatta male, sono caduta inciampando nella gamba di una sedia, qua, in trattoria, sono andata là come un saiòt. E va be’, capita».

Che cosa si è fatta?

«Mi sono rotta il bacino, in due punti».

Caspita.

«Era successo che eravamo pronti per riaprire, ma il 26 di agosto, se non ricordo male, c’è stata una bomba d’acqua che ha danneggiato il telone della parte esterna e tutto era allagato. Allora abbiamo lavorato sodo, a tempo di record abbiamo sostituito i teloni con una struttura più solida e di avanguardia, è stata anche una bella spesa. Però per la riapertura del 4 settembre eravamo poi pronti, ma sono caduta».

La rottura del bacino non è uno scherzo... si è ripresa a tempo record.

«Sono stata ferma quasi un mese, ma quando ho visto che mi reggevo in piedi ho deciso di riaprire. Mi consigliavano prudenza, ma io non potevo non riaprire la mia trattoria, per me, per i miei clienti, per i miei dipendenti. I miei operai che vengono a mezzogiorno, quelli che vengono la sera per un po’ di relax».

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Commenti
Lucia

Grande Giuliana...locale stupendo, caratteristico e originale come nn se ne vedono in giro...rispecchia la sua stravagante personalità...ci sono stata diverse volte e mi sono sempre trovata benissimo...senza alcun dubbio il mio locale preferito dove, oltre ad un ottimo cibo con poca spesa, mi diverto sempre un sacco...sarà l'aria di allegria che sprigiona il locale...davvero favolosooooooo...

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