Da Dalmine a Sanremo: l'obbiettivo di Pamela Rovaris puntato su Olly (e non solo)
La fotografa bergamasca di 33 anni lavora con i grandi artisti della scena musicale italiana come Malika Ayane, Vasco Rossi e Laura Pausini

di Laura Ceresoli (in apertura, una foto di Rovaris a Olly)
Pamela Rovaris, 33 anni, è una fotografa di Dalmine che ha fatto del suo obiettivo il suo passaporto per il mondo della musica, lavorando con i più grandi artisti della scena italiana e internazionale.
La sua ultima impresa l’ha vista protagonista al Festival di Sanremo, dove ha immortalato i volti di alcuni dei cantanti più acclamati della generazione Z, dal vincitore Olly all’eclettico Irama, fino alla storica band degli anni '80, i Duran Duran.

«Ho iniziato studiando grafica pubblicitaria a Bergamo e poi ho proseguito gli studi alla Laba di Brescia - racconta Pamela -. Sarebbe poetico dire che sono cresciuta con la macchina fotografica al collo, ma in realtà la mia passione si è sviluppata con il tempo, lasciandomi travolgere dai casi, dallo studio, dai progetti, che poi sono diventati sogni e sfide. Mi piaceva la fotografia di moda, lo ammetto, ma non sono mai stata particolarmente portata. Amavo la ritrattistica, ma non avevo il carattere. Avevo tanti spunti e input fotografici, ma non avevo ben chiaro in testa che strada avrei intrapreso».

Pamela amava anche i concerti. Le piaceva seguirli da fan e rubare qualche scatto di tutte quelle star che portavano il loro carisma sul palco: «Una sera mi sono ritrovata tra il pubblico in una posizione difficoltosa, con luci che mi rendevano complicato fare delle belle foto.

È stato in quell'istante che ho capito quanto fosse importante scegliere una postazione giusta, capire la luce e i momenti in cui scattare. Seguendo queste accortezze, potevo ottenere risultati migliori».
La passione di Pamela per la fotografia musicale si è concretizzata nel suo progetto di laurea che ha segnato l'inizio di un percorso che oggi l’ha portata a lavorare con (...)