Dalmine onora la memoria di Andrea Luciano Mistri, fotografo che immortalò Ground Zero
Il concorso Città di Dalmine è stato l’occasione per ricordarlo. Morto il 1° aprile a New York, si è avuta notizia della sua scomparsa solo di recente
di Laura Ceresoli
Per celebrare il quarantesimo di fondazione, il Circolo fotografico Marianese e il Circolo fotografico Dalmine hanno approntato un ricco programma di attività celebrative, tra cui il concorso Città di Dalmine, giunto quest'anno alla 38esima edizione.
L'evento è stato anche lo spunto per ricordare la figura di Andrea Luciano Mistri, fotografo professionista morto il 1° aprile scorso all'età di 75 anni. Della sua scomparsa, avvenuta a New York, si è avuta notizia solo di recente.
Nato a Vertova il 17 febbraio 1949, si trasferisce a Dalmine con la famiglia in giovane età. Terminati gli studi trova occupazione alle Same di Treviglio. Amante della fotografia, nell’inverno 1983-1984 partecipa a un corso di tecnica fotografica organizzato dalla biblioteca di Dalmine e condotto da Gigi Corsetti di Multimagine.
Qui conosce Claudio Pesenti e Zaverio Defendi insieme ad altri appassionati, tutti dalminesi, con cui condivide la passione per l'immagine fotografica. A loro si uniscono altri amici e nella primavera 1984 decidono di fondare il Circolo fotografico Dalmine. Mistri ne diventa il presidente fino al 1986, poi gli subentrerà Pesenti. Mario Colombo, sempre lo stesso anno, con altri amici fonderà invece il Circolo fotografico Marianese.
Appassionato di archeologia, durante le ferie Mistri frequenta campi archeologici nel Lazio, a Tolfa, dove conosce la sua seconda moglie, l'insegnante italoamericana Frances Giallorenzi di New York (...)